Si è chiusa poco prima dell’alba di oggi l’undicesima edizione dell’International Trani Tango, diretto da due stelle del tango argentino, Miguel Angel Zotto e Daiana Guspero, che nei giorni scorsi hanno ricevuto la cittadinanza onoraria dal Comune di Trani. Si è ballato tutta la notte davanti alla maestosa Cattedrale di Trani, scenografia mozzafiato per un evento che anche quest’anno ha richiamato tangueros da ogni parte del mondo: Australia (Victoria), Taiwan (Taipei), Cina (Shanghai), Stati Uniti (California), Canada (Montreal), Turchia (Istanbul) e poi da Londra, Parigi, Madrid, dai Paesi Bassi, dalla Romania, da Finlandia e Norvegia, senza dimenticare i fedelissimi italiani in arrivo principalmente da Venezia, Torino e Roma e naturalmente tantissimi pugliesi. Un grande successo per il festival organizzato da InMovimento, l’associazione guidata da Claudia Vernice e Giuseppe Ragno, e che rientra tra i Grandi eventi della Regione Puglia. “Siamo felicissimi”, commentano, “perché ogni anno aumentano i ballerini, aumentano i consensi e gli apprezzamenti e da parte nostra aumenta la voglia a fare sempre di più. Già da qualche anno promuoviamo eventi durante tutto l’anno, aspettando il festival, quest’anno però stiamo addirittura pensando ad un appuntamento invernale. In questi giorni la nostra città è stata piena di turisti arrivati da ogni parte del mondo e questo per noi è ulteriore motivo di orgoglio. Passeggiando per Trani si è respirata un’atmosfera differente. Siamo emozionati, il festival è davvero diventato internazionale”.
Trani è la città da cui di origine della leggenda del tango, Astor Piazzolla, altro motivo di grande richiamo per gli appassionati di tutto il mondo, che a Trani trovano anche i maestri più bravi a livello internazionale, guidati dai due direttori artistici, Daiana Guspero e Miguel Angel Zotto, protagonisti di un’esibizione straordinaria durante la Milonga di gala di sabato sera. “Amiamo la Puglia e Trani in particolare, siamo felici ed emozionati, è l’unico festival in cui si balla sul mare, Trani è speciale così come la sua gente ed è la città di Astor Piazzolla, unico personaggio importante nel tango. Da qui è nata la sua storia e la nuova storia del tango”. I direttori artistici, sinceramente commossi sul palco di piazza Duomo dopo aver ricevuto la cittadinanza onoraria, sono ormai legati alla città adriatica grazie al sodalizio con il festival che dirigono da diversi anni ed ora sono ufficialmente cittadini della stessa terra che ha dato i natali a Pantaleone Piazzolla, il nonno di Astor, genio rivoluzionario e padre del tango moderno.