Con profondo rammarico e preoccupazione, l’Ordine degli Infermieri della provincia di Barletta Andria Trani denuncia il grave episodio di violenza avvenuto presso la casa circondariale di Trani, dove l’infermiere Rocco Corrado è stato brutalmente aggredito da un detenuto durante il suo turno di servizio. L’infermiere ha riportato lesioni significative che richiedono diversi giorni di prognosi.
Il presidente dell’Ordine, Dott. Papagni Giuseppe, esprime la più ferma condanna per questo vile gesto, sottolineando che la violenza contro gli operatori sanitari è assolutamente inaccettabile. “Gli infermieri dedicano la loro vita alla cura e al benessere delle persone, spesso operando in condizioni difficili e stressanti. È inammissibile che chi lavora per la salute della comunità debba temere per la propria incolumità”, ha dichiarato il Dott. Papagni.
L’Ordine degli Infermieri della provincia di Barletta Andria Trani chiede con forza l’adozione di misure immediate e concrete per garantire maggiore sicurezza agli operatori sanitari all’interno delle strutture penitenziarie. È essenziale che le autorità competenti adottino provvedimenti per prevenire ulteriori episodi di violenza e per tutelare chi ogni giorno opera in prima linea per offrire assistenza e cure ai detenuti.
“Lavoreremo in stretta collaborazione con le istituzioni per assicurare che episodi del genere non si ripetano e che vengano messe in atto tutte le misure necessarie per proteggere i nostri professionisti”, ha aggiunto il Dott. Papagni.
L’Ordine degli Infermieri della provincia di Barletta Andria Trani esprime la sua solidarietà e vicinanza all’infermiere Rocco Corrado, augurandogli una pronta guarigione e ribadisce il proprio impegno nel sostenere i diritti e la sicurezza di tutti gli infermieri.