- Pubblicità -spot_img
giovedì, 21 Novembre 2024
HomeAttualitàDalla Puglia alle Olimpiadi Europee della Fisica: la storia di Giovanni, tra...

Dalla Puglia alle Olimpiadi Europee della Fisica: la storia di Giovanni, tra i cinque migliori studenti italiani

Il giovanissimo studente del "Galilei" di Bitonto, con il sogno della "Normale" di Pisa, sarà in Georgia dal 15 al 19 luglio dopo la Maturità

Passione, dedizione e tanto studio. Elementi tutti applicati alla fisica per ritrovarsi tra i cinque rappresentanti italiani che a metà luglio saranno impegnati nelle Olimpiadi Europee della Fisica in Georgia.

E’ la storia del maturando Giovanni Antonucci, giovanissimo studente del Liceo Scientifico “Galilei” di Bitonto, che dopo un anno di gare a tutti i livelli sino al nazionale ed al seminario di formazione di Sassoferrato a fine maggio, ha raggiunto il prestigioso traguardo in quella che sarà l’ottava edizione delle Olimpiadi Europee della Fisica che si svolgeranno a Kutaisi.

«E’ una grandissima emozione perché soprattutto è stata una cosa inaspettata – ha spiegato Giovanni Antonucci – io non prevedevo minimamente di rientrare tra i primi cinque studenti in particolare per la difficoltà di una prova sperimentale. L’essere riuscito ad affrontare una prova che presentava delle importanti novità di alcuni schemi ed alcuni argomenti mi ha reso molto soddisfatto».

«Io devo ringraziare la prof.ssa Avlijas e questo Liceo perché è nata qui questa passione – ha spiegato ancora Giovanni Antonucci – A me è sempre piaciuta la matematica fin dalla scuola elementare, era la mia materia preferita quella che mi divertiva di più, ma la passione per la fisica è nata qui. Voglio ringraziare anche una persona che ha rappresentato un punto di riferimento nel mio percorso e cioè il prof. Luigi Verolino».

La sua è la storia di tanti ragazzi la cui passione per una materia nasce prima in famiglia e poi si coltiva grazie all’incontro con la scuola ed i docenti.

Poi tanto studio e la voglia di superarsi e crescere, uno spirito che ha accompagnato Giovanni in tutte le fasi di questa lunga competizione, organizzata in Italia su mandato del Ministero per l’Istruzione, dall’Associazione per l’Insegnamento della Fisica. Dalle vittorie a livello scolastico e territoriale, sino all’accesso alle fasi regionali e nazionali. Ora ci sarà prima da affrontare però gli esami di maturità prima del sogno futuro.

«Io spero di riuscire a superare l’ammissione alla Scuola “Normale” Superiore di Pisa questo è il mio sogno – ha detto Giovanni – perché ritengo che sia l’ambiente che più rispecchi i miei desideri a livello di studio e di approfondimento ma anche a livello sociale».

Giovanni Antonucci rappresenterà l’Italia dunque alle Olimpiadi Europee. Italia che non partecipa alle Olimpiadi Internazionali precauzionalmente considerando che si svolgeranno in Iran. Ma l’evento che si terrà in Georgia dal 15 al 19 luglio rappresenta un orgoglio per tutto l’istituto bitontino.

«Io credo che sia importante soprattutto per i ragazzi – spiega Angela Pastoressa, Dirigente Scolastico del Liceo Scientifico “Galileo Galilei” di Bitonto – perché queste situazioni dimostrano che l’impegno viene premiato e quindi bisogna sempre insistere sulla strada dell’impegno e della volontà».

Accanto alle vittorie di Giovanni, tra le altre cose, è nata una vera e propria squadra di Fisica al “Galilei” che ora punta a creare un vero e proprio polo d’eccellenza sul territorio pugliese accanto ad altri storici punti di riferimento per la materia.

«Sono contenta di realizzare che la miccia che ha acceso il desiderio di Giovanni di intraprendere questo cammino con passione e dedizione è nata qui nell’insegnamento della Fisica – spiega la prof.ssa Tatiana Avlijas docente di Fisica dell’istituto – ed è stato un incendio che ha coinvolto altri ragazzi perché si è creata attorno a Giovanni una squadra».

«Grazie alla capacità di Giovanni di coinvolgere anche altri studenti della nostra scuola – ha spiegato la prof.ssa Grazia Murgolo, docente di Matematica dell’istituto – abbiamo potuto confrontarci veramente con tanti ragazzi e vivere queste emozioni di condivisione e confronto»

- Pubblicità -spot_img
- Pubblicità -spot_img

ATTUALITA'

- Pubblicità -spot_img
- Pubblicità -
- Pubblicità -spot_img

Leggi anche

spot_img