“Un dato preoccupante:
da inizio anno nella nostra città circa 500 cittadini hanno trasferito la loro residenza in altri comuni italiani; circa 1/3 di loro si sono trasferiti, addirittura, in altre nazioni…quasi tutti in età giovanile” – fanno sapere con una nota gli esponenti del gruppo politico Azione di Andria, nelle persone del Commissario cittadino Antonio Nespoli, e del Consigliere Comunale, Gianluca Grumo.
“Serve attuare nuove strategie che possano consentire ai nostri giovani di amare la loro città e promuovere il suo patrimonio artistico, culturale ed enogastronomico.
Difficile farlo, però, tenendo chiuso anche nei mesi estivi l’Ufficio di Accoglienza Turistica presente nel cuore del nostro centro antico” – concludono la nota.