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domenica, 8 Settembre 2024
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“Iene”, il nuovo singolo dell’artista andriese Roberta Gentile: la recensione

Con "Iene", Roberta Gentile sembra aver trovato una propria direzione musicale: la decisione di abbandonare l'inglese per cantare in italiano è un modo per mettersi più a nudo di fronte al pubblico

“Tutti parlano mentre corrono, ma chi lo sa cosa dicono, non lo capiremo mai” canta Roberta Gentile nel nuovo singolo “Iene”. In questo brano, Roberta va dritta al punto e racconta il suo mondo cercando di essere il più sincera possibile.

Nel viaggio che Roberta compie da Milano a casa, ritrova la ruralità della Murgia — “con le mani nella terra mia, per sentire quello che non dico mai” — l’amore per la famiglia e per il mare — “le rughe di mia madre davanti al mare” — e tante piccole cose lasciate che riscopre improvvisamente nuove. È come se in questo nuovo brano avesse sentito un richiamo ancestrale, una sorta di riscoperta delle radici per ritrovarsi più matura.

Negli anni, Roberta Gentile, nonostante la sua giovane età, ha accumulato un’esperienza internazionale con gli Incognito, esibendosi al Blue Note di Tokyo e registrando una traccia con loro come voce solista in “Absent in Spring”.

Ha registrato il suo primo album “Bring It On” con Bluey, mente degli Incognito, la cui title track, remixata da Ski Oakenfull, ha fatto il giro del mondo. Dopo aver calcato i più grandi palcoscenici internazionali, Roberta è tornata a casa diventando corista di Eros Ramazzotti, che ha deciso di portarla nuovamente in giro per l’Italia e il mondo nel “Battito Infinito World Tour”.

Non solo: canta “I Belong to You” in duetto sul palco con Eros, vestendo i panni di Anastacia. Un curriculum impressionante per una ragazza che non ha ancora compiuto trent’anni.

Con “Iene”, Roberta Gentile sembra aver trovato una propria direzione musicale: la decisione di abbandonare l’inglese per cantare in italiano è un modo per mettersi più a nudo di fronte al pubblico, scegliendo linee melodiche che virano verso il soul e il new jazz, sue vere passioni.

C’è un alone di insicurezza che pervade tutto il brano: frasi abbozzate e mai dette, strade percorse che rischiano di chiudersi… tutte le incertezze della vita interpretate con una voce che riesce a miscelare perfettamente potenza e fragilità, come solo un’artista speciale del calibro di Roberta può fare.

A tutte queste domande, spesso senza risposta, c’è solo una strada: aprirsi alla vita, abbracciando il prossimo che vive le stesse ansie. In tempi in cui il mondo sta perdendo completamente la pace, l’invito è di non farsi trasformare dalle insicurezze quotidiane in vere e proprie iene, pronti a passare sul cadavere di altri uomini per poter sopravvivere.

Roberta e la sua band, composta da Federico Malaman al basso, Gianluca Di Ienno alle tastiere, Luca Mantovanelli alla chitarra e Ricky Quagliato alla batteria, saranno impegnati nel “Back Home Live Tour” e porteranno sul palco qualche brano di “Bring It On”, pezzi di artisti italiani come Pino Daniele, Lucio Dalla, Loredana Bertè, e brani inediti del nuovo album che vedrà la luce all’inizio del 2025.

Potremo vederla dal vivo a Trani, nella rassegna Festival Jazz a Corte, domenica 23 giugno 2024.

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