Via Pasteur, via Vignale, via Zeppelin, via Stradivari, via Cremonini, via Cavallieri e via Mayer: strade spontanee adibite a pubblico transito da decenni. L’amministrazione Comunale sblocca una procedura ferma da diversi anni e con delibera di Giunta comunale, la n. 102 del 23 maggio 2024, ha approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica dei lavori per complessivi euro 480mila.
Si tratta di un intervento che porterà la pubblica illuminazione nella periferia prossima alla viabilità di Sant’Angelo dei Ricchi, gestito dall’assessorato in capo al Settore Lavori Pubblici. La vicenda risale al 2016 ma solo ora può trovare concretizzazione grazie alla risoluzione della titolarità dei tratti della viabilità interessata dal progetto.
Già con Delibera n. 83 del 28 Novembre 2023, il Consiglio Comunale prendeva atto delle intervenute cessioni volontarie a titolo gratuito delle aree occupate dalla sede stradale delle strade interessate dai lavori, e di procedere all’acquisizione mediante accorpamento a titolo gratuito al Demanio stradale Comunale delle vie succitate.
Ora si potrà procedere all’acquisizione del progetto esecutivo ed alla relativa pubblicazione del bando per l’affidamento dei lavori.
«E’ una delle tante situazioni che la politica del passato aveva affrontato superficialmente, con continui rimandi e mai nulla di fatto – spiega la sindaca Giovanna Bruno – Cittadini che per anni hanno salito e sceso le scale del Comune sentendosi dare false rassicurazioni o indefiniti adempimenti che mai portavano a nulla di concreto. Ora, mettiamo un punto anche su questa problematica, dando risposte effettive, con azioni tangibili, ai nostri concittadini».
Intanto nel quartiere “Camaggio”, i residenti di via Laghi Alimini, traversa di via Santa Maria dei Miracoli, nella periferia a nord-ovest della città, non ci stanno e replicano con veemenza all’approvazione del progetto dell’amministrazione comunale che porterà l’illuminazione in alcune strade periferiche della città:
“Nella nostra zona sembra di abitare in uno Stato a parte. Già dall’imbrunire abbiamo la necessità di illuminare la sede stradale attraverso le plafoniere delle nostre abitazioni onde evitare di ‘scomparire’ del tutto.
Qui la pubblica illuminazione non c’è mai stata e ciò ha condizionato da sempre la nostra vita creandoci notevoli disagi. Tante sono state le richieste e le sollecitazioni alle diverse amministrazioni che si sono susseguite negli anni, atte a cercare di risolvere il problema, ma nessuno ha preso a cuore la nostra situazione.
Ben venga l’intervento dell’amministrazione Bruno, volto ad illuminare la periferia di Sant’Angelo dei Ricchi, ma non si scordi di noi. Anche noi siamo cittadini andriesi e meritiamo rispetto” – concludono esausti i residenti.