«In una giornata così simbolicamente importante per il nostro Paese, ricorrendo l’anniversario della strage di Capaci, ho ricevuto una notizia che mi ha riempito di gioia, di orgoglio e commozione. La nostra collega Giovanna Bruno, nonché Sindaco del comune di Andria, è stata insignita della prestigiosa Menzione Giorgio Ambrosoli».
Lo sottolinea il Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Trani, Francesco Logrieco che ricorda che la Giuria del “Premio Giorgio Ambrosoli all’integrità, responsabilità e professionalità” ha deciso di assegnare una Menzione all’avvocato Giovanna Bruno, Sindaco di Andria, «per l’esercizio della sua attività professionale all’insegna dei principi di integrità, responsabilità e professionalità, nella tutela dello stato di diritto, in condizioni di particolari avversità e di improprie pressioni contro il rispetto della legge nel contesto in cui ha operato».
La cerimonia di consegna dei riconoscimenti avrà luogo a Milano lunedì 8 luglio 2024 nella sede del Piccolo Teatro in via Rivoli.
Il Presidente Logrieco ha espresso le sue emozioni e il suo orgoglio con queste parole: «Questo riconoscimento è un’ulteriore testimonianza del coinvolgimento della nostra professionalità in una lotta che prosegue da tanto tempo».
«L’Ordine degli Avvocati di Trani – ricorda Logrieco – è da anni attivamente impegnato nella promozione della cittadinanza attiva e nell’educazione alla legalità. Siamo come Ordine e come individualità presenti ormai da tantissimi anni nella divulgazione della cittadinanza attiva e nell’educazione alla legalità. Grazie davvero alla collega Giovanna Bruno per questo momento di condivisione e di successo».
«Questo riconoscimento – conclude l’avvocato Logrieco – rappresenta anche un importante attestazione del valore e del contributo che la nostra professione offre alla società. Continueremo a lavorare con dedizione e impegno per promuovere i valori della giustizia, della legalità e della cittadinanza attiva, ispirati dall’esempio di persone come Giovanna Bruno e dalla memoria di Giorgio Ambrosoli».