Nelle ultime settimane di una primavera inoltrata, una piaga verde ha preso d’assalto le strade e i marciapiedi della periferia barlettana.
“Erbacce di ogni genere si sono diffuse rapidamente, trasformando le strade e i marciapiedi in un vero e proprio campo di minato per residenti. Questa invasione vegetale incontrollata richiede un’azione immediata da parte dell’Amministrazione Comunale e della Bar.Sa” – la nota è a firma del Comitato di zona 167 di Barletta, nella persona del Presidente Giuseppe Di Bari.
I residenti della zona 167 si sentono, oramai, assediati tra il fenomeno delle gang di teppisti e questa invasione verde che sembra non conoscere limiti. Le erbacce spuntano ovunque, tra le crepe dell’asfalto, lungo i bordi dei marciapiedi e persino nelle fessure dei muri di sostegno.
Questo fenomeno non solo crea disagio estetico, ma può anche rappresentare un rischio per la sicurezza dei pedoni, specialmente nelle zone dove l’erbaccia cresce in modo incontrollato e rende difficile la visibilità lungo le strade.
Tra le principali cause di questo fenomeno svetta la mancanza di manutenzione delle aree pubbliche e la scarsa attenzione alla cura del verde che probabilmente viene considerato un costo da eliminare piuttosto che un investimento.
Bisogna agire prontamente per contrastare questa invasione che con l’avvento della stagione calda può facilmente trasformarsi in innesco per incendi.
L’invasione di erbacce nelle strade e sui marciapiedi della periferia rappresenta una sfida significativa per la città. Tuttavia, con un impegno collettivo e un’azione tempestiva, è possibile contrastare questo problema e ripristinare la bellezza e la sicurezza della nostra periferia.