Sarà piazza della Repubblica a Trani ad ospitare la Comunità scolastica dei Circoli Didattici di Scuola Elementare e Scuole Materne di Trani che si mobilitano, nella Giornata della Santa Pasqua, a favore dei loro coetanei e fare gli onori di casa ai tutti i partecipanti all’evento “Un Dono Sospeso” a favore dei Bambini in terapia oncologica, in programma domenica 31 marzo, dalle ore 9:00alle ore 13:00, in Piazza della Repubblica.
Iniziativa della LILT (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori) Associazione Provinciale Barletta Andria Trani ETS che durante incontri dedicati alla sensibilizzazione per le Buone Pratiche della Prevenzione Oncologica, avendo ricevuto dai bambini la forte disponibilità verso una giusta causa,ha organizzato con il Patrocinio del Comune dei Trani e la valida collaborazione della FIDAPA BPWItaly, Società Dante Alighieri e Università della Terza Età, tutte di Trani.
I bambini delle Scuole elementari hanno realizzatocon i propri Docenti e Genitori, per l’occasione della Santa Pasqua, dei manufatti i quali saranno esposti al mercatino della Solidarietà dove sarà possibile ritirarli effettuando una libera erogazione, sostenendo la giusta causa di aiuto per le persone affette da patologie oncologiche.
Nello specifico la LILT BT con il grande supporto del 1° Circolo Didattico “Edmondo De Amicis”; 2° Circolo Didattico “Mons. Francesco Petronelli”; 3° Circolo Didattico “Gabriele D’Annunzio” e il 4° Circolo Didattico “Giovanni Beltrani”, unitamente alle Scuole Materne, dedicano “Un Dono Sospeso” alla sensibilizzazione sui tumori pediatrici con l’obiettivo di sostenere progetti per i bambini in terapia oncologica presso l’Ospedale Pediatrico Oncologico “Giovanni XXXIII” di Bari e le loro famiglie.
Il mercatino della Solidarietà sarà posizionato in Piazza della Repubblica, nei pressi del Chiosco-Infopoint DUC (Distretto Urbano del Commercio)con gazebo, tavolini e sedie, gentilmente forniti dal 9° Reggimento Fanteria “Bari” di Trani facente parte della Brigata Pinerolo (grazie al Protocollo d’Intesa sottoscritto tra LILT Puglia e BrigataPinerolo) dell’Esercito Italiano.
L’evento, che ha come obiettivo quello di sensibilizzare l’intera società civile all’importanza della Prevenzione nella Lotta contro i Tumori, rientra nell’ambito della Settimana Nazionale per la Prevenzione Oncologica (16-24 marzo 2024), Campagna di sensibilizzazione per diffondere la cultura della Prevenzione e l’importanza di corretti e sani Stili di Vita.
Appuntamento nel quale la LILT ha posto al centro della prevenzione l’importanza di una sana alimentazione e di corretti stili, quale metodo di vitaper la lotta al cancro.
Prevenzione vuol dire “agire prima”, per se stessi e per le generazioni del futuro: educare i più giovani e sensibilizzarli su quanto sia fondamentale condurre una vita regolare e mangiare sano è una sfida per la salute pubblica mondiale.
“Tanti tumori sarebbero evitabili adottando un corretto stile di vita -evidenzia Michele Ciniero,Presidente LILT Associazione Provinciale BAT- e il messaggio è anche abbastanza semplice: alimentarsi correttamente, attività fisica come consuetudine, periodiche visite di controllo. La Prevenzione non è condanna ma salvezza -precisa Michele Ciniero traducendo così sul territorio della Sesta Provincia Pugliese le linee guida dell’Ente Pubblico presieduto dal Prof. Schittulli e che opera sotto la vigilanza del Ministero della Salute – Risulta ancora molto difficile sensibilizzare le persone sulla necessità di una corretta prevenzione e quindi controlli periodici plaudendo il lavoro, spesso oscuro e ignorato ma di fondamentale importanza, dei 25mila Volontari appositamente formati e sostenuti dagli oltre 800mila Soci della LILT”.
“In questo momento così difficile per tutto il sistema sanitario, noi Genitori continuiamo a rimanere al fianco di chi lotta contro il cancro e ad impegnarsi quotidianamente per diffondere la cultura della prevenzione come prima arma per tenere lontana la malattia –dichiara Maria Mazzilli Fiduciaria della LILT di Trani richiamando – L’occasione per sensibilizzare l’intera società civile a supportare efficacemente la concreta attività posta in essere da oltre 100 anni dalla LILT, coniugabile con una grande rete di solidarietà dove operano numerosissimi volontari”.
“Dobbiamo investire in salute e non in malattia e tutelare la vita attraverso la prevenzione. Questo del tutto particolare storico momento socio-economico-sanitario sta insegnando a ciascuno di noi come la tutela della salute sia la cosa più preziosa che abbiamo. Salute che dipende in larga parte dalle scelte che compiamo ogni giorno, a partire dai piccoli gesti della vita quotidiana -le parole del Prof. Francesco Schittulli Presidente Nazionale della LILT– dall’importanza di cosa mettiamo nel piatto, sino all’inserimento dell’attività fisica nelle nostre abitudini, al pari dello spegnere definitivamente la sigaretta e ricordarsi di sottoporsi a periodiche visite specialistiche di controllo. Possiamo fare moltissimo per allontanare il rischio cancro e vivere meglio. Basti solo pensare che oltre il 40% dei tumori sarebbe evitabile semplicemente adottando un corretto stile di vita, soprattutto a tavola. Il crescente fenomeno dell’obesità, ad esempio, è strettamente correlato all’insorgenza di tumori, oltre che di tante altre patologie ed i recenti studi – conclude Schittulli– hanno evidenziato come il sovrappeso sia direttamente proporzionale ad unaprognosi negativa”.
Durante la manifestazione sarà distribuito materiale di comunicazione quali opuscoli e brochure riguardanti la presentazione della LILT con lapromozione di corretti Stili di Vita quali Sport e Sana Alimentazione come Prevenzione Primaria.
L’impatto potenziale derivante dall’iniziativa sulla comunità locale e in altri contesti è la sensibilizzazione di tutti al ricorso alla prevenzione oncologica.