Nello zaino rinvenuto in stazione a Trani c’erano 12 flaconcini, cavi attorcigliati e un telefono. È quanto hanno ritrovato gli artificieri e riportato ufficialmente dal comandante dei Vigili del fuoco, Romeo Gallo.
In pratica non si è trattato di un ordigno, ma qualcosa di simile. Non una bravata ma qualcosa di più importante molto simile ad un ordigno.
Lo zaino è stato ispezionato e poi avvolto in una pellicola di cellophane ed inviato a Foggia per capire se dalle ispezioni delle boccettine possa trattarsi di liquido biologico.
Il box tlc all’esterno della stazione è servito solo per chi si e’ avvicinati allo zaino per decontaminarsi.