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giovedì, 26 Dicembre 2024
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Trani – Swimming Aut, presentato il progetto per bambini e ragazzi autistici

L’acqua diventa elemento di inclusione e stimolo psico motorio per persone con disturbo dello spettro autistico

Presentato sabato mattina, 16 marzo 2024, nelle piscine Di Palma a Trani, il progetto Swimming Aut presentato dall’associazione Time Aut e sostenuto dal Trani Autism Friendly che, in collaborazione con Sinped (Società Italiana di Neuropedagogia), ha avviato i lavori con la prima di dieci lezioni di nuoto pensate per bambini e ragazzi dai 4 ai 25 anni con disturbo dello spettro autistico.

“Le attività saranno gratuite e finanziate dal Comune di Trani”, annuncia Fabrizio Ferrante, vice sindaco e promotore del Taf, e prosegue “i destinatari beneficiari dei progetti sono stati selezionati attraverso avvisi pubblici per poter consentire a tutte le famiglie di usufruire delle diverse opportunità che con il Taf ci impegniamo a promuovere, con lo scopo principale di far divertire i ragazzi”.

Con il progetto Swimming Aut si lavorerà sulle autonomie funzionali. Durante le lezioni, i ragazzi costruiranno le abilità singole necessarie per poter stare insieme agli altri, raggiungendo un livello di autonomia tale da poter condividere la propria capacità con tutti gli altri. 

Le dichiarazioni di Lucia Simone, dell’Associazione Time Aut, seguono la stessa traccia di Ferrante: “Il divertimento dei ragazzi rappresenta un elemento fondamentale dei progetti studiati dall’associazione, a questo si aggiunge l’utilità di uno sport tanto completo sotto il punto di vista psico-fisico come il nuoto, e abbiamo deciso di farlo con i professionisti migliori”.

Conclude Simone: “Vogliamo ringraziare l’amministrazione che ha deciso di supportare questo progetto con un bando pubblico, dando a tanti ragazzi la possibilità di partecipare alle attività”.

“Il rapporto uno a uno serve a strutturare le autonomie funzionali, la fase successiva, ovvero in acqua tutti insieme, serve a testare in gruppo le abilità acquisite”, così Beppe De Palo, istruttore e vice presidente Sinped, racconta nel dettaglio le fasi principali del progetto Swimming Aut che con Damiana De Pinto e Sergio La Forgia seguirà le lezioni in vasca con i ragazzi.

Infine Nunzio Caldara, responsabile della struttura Di Palma Sport Club, ringraziando l’amministrazione, dichiara: “la famiglia Di Palma è sempre ben disposta ad accogliere progetti legati alla solidarietà e all’inclusione, e siamo felici di lavorare con i professionisti altamente specializzati del Sinped”.

Il corso si articolerà in dieci lezioni che si svolgeranno sempre di mattina, fino all’estate, per poi valutarne la riprogrammazione all’inizio del prossimo autunno.

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