Affermare che i lavori nella Zona Artigianale Madonna di Costantinopoli a Canosa, relativamente al finanziamento P.R.U.S.S.T. del valore di 1.100.000,00 euro, non siano mai partiti è asserzione che non corrisponde alla realtà.
Lo sviluppo economico e le opportunità che le opere di urbanizzazione primaria del Piano Insediamenti Produttivi in zona D6/b potranno portare alla città, è argomento che è stato fin da subito attenzionato dall’Amministrazione Comunale che ha proceduto all’immissione in possesso dei terreni espropriati mai fatti prima per permettere così l’avvio delle operazioni.
A seguito del verbale di consegna dei lavori, in data 6 giugno 2022, venivano infatti già segnalate da parte della ditta appaltatrice alcune criticità relative ad aree momentaneamente non libere che porteranno alla sospensione dei lavori in data 17 dicembre 2022 con relativa ripresa avvenuta in data 23 febbraio 2023.
I lavori, iniziati ed attualmente in corso, sono stati inoltre interessati da una variante in virtù della realizzazione in questa zona del Centro Comunale di Raccolta ammesso a finanziamento per un totale di 490.100,00 euro di cui 44.554,54 derivanti da co-finanziamento comunale come da terza modifica del Programma Triennale dei Lavori Pubblici 2023-2025 approvata dal Consiglio Comunale. Questi i fatti documentati da atti ufficiali.
L’Amministrazione Malcangio sta dimostrando quotidianamente di voler recuperare il terreno perduto nell’ultimo decennio senza accusare chi l’ha preceduta perché non serve e non è utile alla cittadinanza.
“Le polemiche sterili e fini a se stesse le rimettiamo al mittente” – affermano dal Comune canosino.