- Pubblicità -spot_img
giovedì, 21 Novembre 2024
HomeAndriaAndria – Inseguimento da film sulla SP. 231 termina con materiale e...

Andria – Inseguimento da film sulla SP. 231 termina con materiale e autovettura sequestrati

Durante la fuga gli occupanti della Stelvio hanno tentato dapprima di accecare con un faro alogeno gli Agenti e poi hanno lanciato del gasolio contro il parabrezza dell’auto di servizio

Ad Andria, nell’ambito di un’attività di controllo del territorio, finalizzata a contrastare e prevenire i furti di autovetture nella provincia BAT è stata sequestrata un’autovettura con a bordo attrezzi da scasso.

La “Volante” a seguito di segnalazioni giunte presso la “Sala Operativa” in merito ad una “Alfa Romeo Stelvio scura” notata ad asportare delle targhe da auto in sosta, è riuscita ad intercettarla con 4 soggetti travisati a bordo i quali, braccati hanno speronato la “Volante” e impattato un muretto di cemento posto a ridosso del margine della strada per poi abbandonare il veicolo e darsi alla fuga.

L’inseguimento ha interessato la S.P. 231, direzione Corato, durante il quale gli occupanti della Stelvio hanno tentato dapprima di accecare con un faro alogeno gli Agenti e poi, lanciato del gasolio contro il parabrezza dell’auto di servizio, ed infine, tentato di speronare la “Volante” contro il guardrail.

Gli agenti infine, in contrada Capitolo (territorio di Trani) hanno costretto i malfattori a interrompere la corsa ma gli stessi hanno abbandonato il veicolo e si sono dileguati nelle campagne circostanti.

All’interno della Stelvio, poi sottoposta a sequestro, sono stati rinvenuti: una lastra metallica che sarebbe servita come riparo balistico per sostenere un eventuale conflitto a fuoco; mazze, picconi, piedi di porco, tronchesi ed altri oggetti atti allo scasso; 1 jammer con 12 antenne; 3 pistole a salve; targhe appartenenti a varie auto; una paletta con effigie “MINISTERO DELLA DIFESA”; svariati mazzi di chiavi di auto; una luce LED blu lampeggiante simile a quella usata dalle Forze di Polizia.

Tutto il materiale è stato sottoposto a sequestro penale, in attesa degli ulteriori accertamenti di Polizia Scientifica.

- Pubblicità -spot_img
- Pubblicità -spot_img

ATTUALITA'

- Pubblicità -spot_img
- Pubblicità -
- Pubblicità -spot_img

Leggi anche

spot_img