Si terrà il prossimo 8 marzo 2024 a Trani, nella sala a piano terra di Palazzo Beltrani, un convegno per fare il punto su otto anni di attività del progetto SAI (Sistema di Accoglienza e integrazione) nell’Ambito Trani -Bisceglie.
L’incontro, organizzato dall’ambito territoriale di Trani Bisceglie in collaborazione con la Comunità Oasi2 San Francesco, ente gestore del progetto, sarà l’occasione per analizzare il fenomeno migratorio e l’impatto socio-economico sui territori con dati alla mano, raccolti durante otto anni di attività.
Per inquadrare il progetto e comprenderne a fondo i risvolti nel contesto socio-economico territoriale interverrà la responsabile del Servizio Centrale SAI: Virginia Costa, mentre il quadro pugliese sui flussi migratori degli ultimi dieci anni sarà illustrato da Antonio Ciniero, docente di sociologia delle migrazioni dell’Università del Salento. Rosita Catino, assistente sociale del comune di Trani, Marcella Chiapperino, referente del progetto SAI per la Comunità Oasi2 San Francesco e Pina de Angelis, esperta valutatrice, tracceranno un bilancio del progetto nell’ambito di zona.
I sindaci di Trani e Bisceglie con l’Assessore al Welfare della Regione Puglia, Rosa Barone, introdurranno il tema insieme al Presidente della Camera di Commercio di Bari – BT Luciana di Bisceglie, a Filomena Matera, Presidente dell’Ordine degli Assistenti Sociali e a Francesco Logrieco, Presidente dell’ordine degli avvocati di Trani che patrocina l’evento. Sono previsti degli interventi anche da parte della ASL BT, della Caritas di Bisceglie, delle scuole e del Presidente della Fondazione SMILE Puglia.
La Comunità Oasi2 San Francesco si occupa da molti anni di servizi di accoglienza fra questi:
- SAI – Sistema Accoglienza Integrazione per richiedenti asilo e rifugiati, con sede a Molfetta, Bisceglie, Trani, Corato, Ruvo di Puglia;
- SAI MSNA – Sistema Accoglienza Integrazione Minori Stranieri Non Accompagnati a Corato;
- Accoglienza Vittime di Tratta e/o Grave Sfruttamento Lavorativo, Progetto di accoglienza, protezione e integrazione sociale per persone (donne, madri con figli e uomini) vittime di tratta a scopo di sfruttamento sessuale e/o lavorativo, con sede a Corato e a Bisceglie, in località protetta.
I servizi SAI prevedono un periodo di presa in carico che può variare tra i sei mesi e un anno. Durante questo periodo i beneficiari vengono accompagnati in un percorso di progressiva conquista dell’autonomia sia dal punto di vista dell’integrazione sociale grazie a corsi di lingua, percorsi didattici, coinvolgimento nella vita cittadina con eventi e manifestazioni insieme alla comunità locale, sia dal punto di vista economico e lavorativo mediante percorsi di professionalizzazione e introduzione al mercato del lavoro.
Tra le numerose iniziative, volte da un lato all’integrazione dei beneficiari accolti, dall’altro a sensibilizzare la comunità locale su questi temi, un ruolo centrale è affidato alla creatività che spesso riesce a raccontare la realtà della vita meglio dei numeri e delle statistiche. Per questo motivo in occasione del convegno sarà possibile ammirare le immagini dei progetti “Famiglia è…” a cura di Lisa Fiorello della Cooperativa Camera a Sud; la mostra fotografica “Habitus”- opere di Francesca Loprieno – video editing di Luca Rosato, realizzato all’interno del programma di residenze d’artista a cura di Michela Frontino e il video in realtà virtuale “In my place” di Michele de Sanctis. La partecipazione al convegno è valida per l’acquisizione di CF per assistenti sociali.