I Finanzieri della Compagnia di Trani, all’esito di una mirata attività info-investigativa anche di natura economico-finanziaria svolta nel comune di Trani, hanno individuato una nota discoteca ubicata nel centro città, procedendo al controllo di n. 8 lavoratori dipendenti, riscontrando l’impiego di 4 lavoratori in assenza di alcun contratto di lavoro.
L’attività, predisposta dal Comando Provinciale Barletta, nell’ottica di un più ampio controllo coordinato dalla Prefettura di Barletta Andria Trani cui partecipano anche la locale Questura ed il locale Comando Provinciale Carabinieri, si è svolta lo scorso week end.
L’attività delle Fiamme Gialle tranesi, è stata finalizzata in particolar modo a contrastare i fenomeni di evasione fiscale e di lavoro irregolare, quali condizioni imprescindibili per la sicurezza economico finanziaria.
L’esito della quotidiana attività di controllo economico del territorio svolta dalle Fiamme Gialle, viene sistematicamente incrociato con le informazioni rese disponibili dalla “Dorsale Informatica”, piattaforma in grado di sintetizzare le risultanze delle molteplici e differenti banche dati disponibili.
Nel caso specifico, è stata analizzata una incongruenza tra l’esiguo numero di lavoratori assunti e le dimensioni del locale notturno, a fronte di un’elevata platea di clienti, per la maggior parte composta da giovani ragazzi.
Il titolare dell’impresa verbalizzata è stato già segnalato all’Ispettorato del lavoro, per l’applicazione della sospensione dell’attività.
Le indagini di polizia tributaria proseguiranno per la ricostruzione dei ricavi non dichiarati al Fisco, anche attraverso l’approfondimento dei conti bancari e la ricostruzione del patrimonio illecitamente accumulato in evasione di imposta.
Le attività sono successivamente proseguite, in altri locali dei territori di Trani e Bisceglie unitamente a Carabinieri del Comando Provinciale BAT, contestando violazioni amministrative nei confronti di 3 persone, per uso di sostanze stupefacenti.
Il lavoro nero è piaga per l’intero sistema economico perché sottrae risorse all’Erario, mina gli interessi dei lavoratori, spesso sfruttati, e consente una competizione sleale con le imprese oneste.
Contrastare l’evasione fiscale vuol dire contribuire alle prospettive di ripresa e di rilancio dell’economia del Paese e favorire una più equa ripartizione del prelievo impositivo tra i cittadini (“pagare tutti per pagare di meno”).