“Non vogliamo sembrare come coloro che, a prescindere dalla persona con cui si avrà a che fare per i prossimi anni, non hanno fiducia nel prossimo” – inizia così la lettera aperta del SAP BAT, Sindacato Autonomo di Polizia Bat, nella persona di Vito Giordano, e rivolta al nuovo Questore provinciale.
“Al contrario! Signor Questore, Noi siamo convinti che la Sua nuova presenza, accompagnata dal vento fresco dei suoi più stretti collaboratori, potrà (ci auguriamo nel giro di poco tempo) garantire, (usando le parole del grande Paolo Borsellino), quel “vento fresco di libeccio” che apporterà quella tranquillità che tutti i suoi prossimi “dipendenti” richiamano sin dagli inizi istitutivi della Questura della Sesta Provincia.
Deve sapere, così da avere contezza di dove sta approdando, che, in una sorta di risultato statistico concepito in questi ultimi tempi, la Questura Bat di Andria ha vinto. Per la prima volta è risultata essere la prima in classifica.
Ahimè, purtroppo, è potuto accadere solo perché ha concorso senza la partecipazione di altre avversarie nel girone. La sintesi del concorso, che inizialmente ha fatto sperare che il primato raggiunto fosse dovuto a qualche evento piacevole, in verità, ancora una volta ha fatto ricredere i ben pensanti.
Il peso maggiore che ha connotato al primo posto la Questura, sta nella inspiegabile inesistenza di graduatorie per la mobilità a domanda del personale che aspira, (anche se a distanza di appena tre anni dall’inaugurazione), a cambiare ufficio (a salire di grado), senza avere la certezza che le istanze di trasferimento interno presentate, non siano state neppure protocollate in modo da poter verificare la corretta procedura di presentazione delle stesse, senza sapere dove queste, poi, siano andate a finire (ci auguriamo non cestinate)…
Consci che con sé non avrà a disposizione una bacchetta magica, Le chiediamo un autorevole intervento cosicché la trasparenza, accomunata al rispetto delle regole, in ogni articolazione della Questura e dei suoi Uffici Distaccati inizi a sbocciare.
Noi, da parte nostra, avremo cura di innaffiarla quotidianamente» – conclude il SAP BAT.