“Da tempo i cittadini di Barletta e in particolar modo i residenti della zona 167 inviano segnalazioni che mettono in evidenza il degrado che regna in alcune aree infestate dalle erbacce e quindi fonte di proliferazione di roditori, mettendo in pericolo l’ordinaria vivibilità di tantissime famiglie” – a diramare la nota è il Comitato zona 167 di Barletta, nelle persone di Giuseppe Di Bari e Raffaele Patella.
“In particolare le numerose segnalazioni riguardano l’area sulla quale avrebbe dovuto sorgere il famigerato centro di raccolta rifiuti di Via L. Da Vinci ang. Via Palmitessa, di cui una parte è ora recintata, e del cui destino poco o nulla è dato sapere come anche a chi spetta la responsabilità della stessa, piuttosto, dopo varie vicissitudini, siamo propensi a pensare che su quell’area vi sia una sorta di misteriosa forza che si oppone a qualsiasi creazione in contrasto con le aspettative dei cittadini.
Altre segnalazioni ci pervengono dall’area di Via Vanvitelli dove viene di fatto ostacolata la fruizione serena da parte di bimbi e anziani.
Dobbiamo fare un plauso ai responsabili del verde pubblico e del decoro urbano, che con la loro incredibile abilità nel trascurare le piccole piante ribelli, hanno reso il nostro paesaggio urbano un vero e proprio paradiso botanico e pare che abbiamo adottato la filosofia del “lascia fare alla natura”, ma ahinoi, sembra che la natura stia interpretando il suo ruolo di creatrice in modo un po’ troppo letterale.
Facciamo appello ai responsabili affinché mettano in campo delle azioni serie e rispettose dei cittadini contro “l’invasione verde” e la risposta sia all’altezza del nostro spirito sarcastico e che la nostra città possa tornare a brillare di uno splendore senza erbacce con l’animo di concreta attenzione al decoro urbano, cosa che pur campeggiando sistematicamente tra i buoni propositi (classici della politica) stentano a trovare la loro realizzazione” – concludono dal Comitato zona 167 di Barletta.