Si è svolto questa mattina, giovedì 18 gennaio 2024, ad Andria l’accesso ispettivo nel cantiere dei lavori per la realizzazione dell’interramento della linea e della stazione nel centro urbano di Andria, disposto dal Prefetto Rossana Riflesso nell’ambito delle attività di prevenzione delle infiltrazioni mafiose nei pubblici appalti previste dall’art. 93 del Codice delle leggi antimafia (decreto legislativo n. 159/2011).
L’accesso stabilito dal Prefetto, che si è avvalso della collaborazione del Gruppo Interforze Antimafia, rientra nell’espletamento delle funzioni volte a prevenire infiltrazioni mafiose nei pubblici appalti, attraverso accertamenti sull’attività delle imprese aggiudicatarie, nonché di tutti i soggetti che intervengono a qualunque titolo nel ciclo di realizzazione dell’opera, al fine di verificare ed accertare ogni elemento dal quale possano emergere situazioni di condizionamento delle scelte aziendali da parte della criminalità organizzata.
All’ispezione hanno preso parte 9 operatori della Direzione Investigativa Antimafia, 8 unità della Polizia di Stato, 8 unità del Comando Provinciale dell’Arma dei Carabinieri, 6 unità del Comando Provinciale della Guardia di Finanza, 34 operatori dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Bari e personale del Provveditorato Interregionale per le Opere Pubbliche Campania Molise Puglia Basilicata.
Nel cantiere sono stati esaminate le posizioni dei lavoratori e dei mezzi presenti e quelli che risultano essere impiegati dalle ditte a qualunque titolo coinvolte nei lavori, nonché i contratti di fornitura e la relativa documentazione.