Torna la rassegna teatrale “Visioni – dei conflitti e dei diritti”, giunta alla quinta edizione. Quest’anno l’iniziativa viene realizzata all’interno della Programmazione del Progetto SAI del Comune di Andria che da circa 10 anni favorisce l’accoglienza di richiedenti e titolari di protezione internazionale.
La mini rassegna vuole essere propedeutica per affrontare l’acuirsi delle diseguaglianze sociali, con le guerre in atto in diverse zone della nostra casa comune, ma vuole anche uscire allo scoperto per guardare il mondo circostante e le sue derive umane ed educative.
“Visioni – dei conflitti dei diritti” si pone l’obiettivo di riuscire a raccontare, attraverso l’arte del teatro, i temi dell’accoglienza e delle povertà, la memoria, la tratta degli esseri umani e le tante ingiustizie.
La cultura ci può aiutare a scorgere il “soprasensibile” che supera i limiti umani, dove “la vista” spesso e volentieri rimane corta e talvolta miope e avere “visioni” più lunghe, profonde e profetiche sui conflitti che si generano e i diritti che vengono calpestati. I mistici, veri e propri atleti dello spirito, ci insegnano che le “visioni” aiutano a discernere i segni del tempo, svelandoci le verità.
L’assessore Dora Conversano afferma che: “L’inclusione e l’integrazione sono promosse in modo più efficace quando si riconosce e si valorizza l’aspetto culturale, contribuendo così a una società più coesa e solidale.
La simultaneità degli eventi storici che caratterizzano il nostro presente e lo stile di vita frenetico che costituisce il vivere quotidiano, improntati sul raggiungimento degli obiettivi individuali, sottopone la società a uno stress costante, distogliendo l’attenzione da tematiche di ampia portata.
Si rende necessario portare alla luce eventi del passato che hanno generato diversi conflitti, disuguaglianze e disordine, cui la commemorazione, celebrazione e ricordo è fondamentale al fine di richiamare l’insieme dei valori etici, morali che determinano i prerequisiti necessari per vivere in una società fondata sul valore della pace e dell’uguaglianza. Memoria, responsabilità, impegno e partecipazione danno vita a semi di democrazia”.
Quattro attori porteranno in scena storie di vita, di coraggio, di dolore e speranza. Un’occasione di condivisione per favorire non solo la trasmissione dell’arte ma anche l’inclusione sociale.
Gli spettacoli andranno in scena presso l’auditorium della Parrocchia Sacro Cuore, in via Ponchielli ad Andria. Ingresso libero.
PROGRAMMA:
Venerdì 22 Dicembre 2023 ore 20:30 – Luigi D’Elia – “Cammelli a Barbiana”
Venerdì 19 Gennaio 2024 ore 20:30 – Riccardo Lanzarone – “Pizzo, canti di denuncia”
Venerdì 16 Febbraio 2024 ore 20:30 – Giuseppe Semeraro – “Digiunando davanti al mare”
Venerdì 8 Marzo 2024 ore 20:30 – Arianna Gambaccini – “Sola contro la Mafia”
• Promosso da: Progetto SAI del Comune di Andria – Comunità Migrantesliberi
• In collaborazione con: Casa di Accoglienza “S. Maria Goretti” e Ufficio Migrantes della Diocesi di Andria
• Direzione artistica: Il Nocciolo.