Il Comune di Margherita di Savoia, nell’ambito del Piano Sociale di Zona, ha attivato il punto di facilitazione digitale presso il Palazzo di Città in Via Duca degli Abruzzi in virtù del progetto “Rete dei servizi di facilitazione digitale” previsto dalla misura nazionale 1.7.2 del PNRR.
Un punto di facilitazione digitale è, sostanzialmente, un luogo in cui i cittadini potranno essere supportati e guidati gratuitamente dai facilitatori digitali, ossia esperti informatici, nell’utilizzo di Internet e dei dispositivi digitali.
Il facilitatore digitale ha infatti il compito di supportare lo sviluppo delle competenze informatiche di base nella cittadinanza, favorendo in tal modo il processo di inclusione di quanti ancora non accedono ad Internet e ai suoi servizi.
Il progetto, rivolto a tutti i cittadini di età compresa fra i 18 ed i 74 anni, intende fornire assistenza personalizzata per accompagnare gli utenti nell’utilizzo di Internet, delle tecnologie e dei servizi pubblici digitali. L’obiettivo è diffondere le competenze digitali per favorire da parte dei cittadini un uso autonomo, consapevole e responsabile delle nuove tecnologie.
Il Punto Digitale Facile messo a disposizione dal Comune di Margherita di Savoia, ubicato come detto presso il Palazzo di Città, sarà gestito da AKA Campus, azienda specializzata nella formazione e sarà aperto il martedì dalle 10.00 alle 13.00 e il giovedì dalle 15.30 alle 18.30.
Per prenotarsi è possibile contattare il numero telefonico 379.1089689 (anche tramite messaggio Whatsapp) oppure inviare una mail a facilitatoredig.margherita@gmail.com.
Come evidenzia il Sindaco di Margherita di Savoia, avv. Bernardo Lodispoto, «Questo progetto, sostenuto dall’assessore ai servizi sociali Grazia Damato, intende aprire all’utilizzo delle tecnologie digitali tutti coloro che ne sono ancora esclusi e migliorare in questo modo l’accessibilità e la fruibilità dei servizi pubblici on line per semplificare la vita dei cittadini.
Il progetto, che si concluderà il 31 dicembre 2025, è finalizzato a ridurre i tempi di attesa ed aiutare chi ha difficoltà ad accedere ai servizi digitali, incentivando l’uso dei servizi on line e semplificando così il rapporto fra cittadini e pubblica amministrazione, rendendo l’accesso alle reti informatiche alla portata di tutti».
