Tredici Consigliere e Consiglieri Comunali di Trani hanno sottoscritto un documento politico di protesta contro l’incremento dell’IVA al 22% sui prodotti per la prima infanzia e al 10% su prodotti igienico-sanitari femminili, ritenendo che questa decisione rappresenti un grave affronto al benessere delle famiglie e all’equità di genere.
Il documento ribadisce l’importanza di sostenere il benessere dei cittadini più giovani e richiama l’attenzione sul fatto che l’aumento dell’IVA sui prodotti per la prima infanzia colpisce in modo particolarmente significativo le fasce più deboli, imponendo loro un onere finanziario ingiusto.
L’intera città di Trani è chiamata all’azione in difesa di un futuro più equo e giusto, azione che ha già spinto migliaia di cittadine e cittadini a mobilitarsi e unirsi in un’ondata di proteste che sta attraversando l’intero Paese, e Trani non è da meno.
Oggi, mercoledì 1° novembre 2023, Trani si unirà in una grande mobilitazione che coinvolge Firenze, Roma, Milano, Bologna, Verona, Pescara, Modena, Velletri, Bergamo, Latina, Pomigliano D’Arco, Bari, Trento e Aosta: tutti insieme per esprimere l’ indignazione contro questa decisione ingiusta.
L’appuntamento è dalle 17.00 alle 17.30 in Villa Comunale, proprio davanti alle giostrine, uno dei luoghi preferiti dei piccoli, il simbolo perfetto della protesta: “Difendiamo il futuro dei bambini e il benessere delle famiglie”.
L’iniziativa è promossa a livello nazionale dall’associazione “Tocca a Noi” e vede la partecipazione di numerosi partiti e liste civiche di maggioranza.