Buone notizie per i pescatori, per gli utenti dell’area portuale e per la cittadinanza di Margherita di Savoia: su richiesta dell’amministrazione comunale sono state assegnate e consegnate dall’Agenzia Strategica per lo Sviluppo Ecosostenibile del Territorio (ASSET) Puglia, per essere attivate in tempi brevi, tre isole ecologiche a servizio dell’area di Porto Canale.
Queste tre isole ecologiche saranno utilizzate per il recupero degli oli esausti, degli oggetti in plastica pescati in mare e del materiale secco residuo.
Ne danno notizia il Sindaco di Margherita di Savoia avv. Bernardo Lodispoto e l’assessore all’ambiente Salvatore Piazzolla, precisando inoltre che il Comune di Margherita di Savoia ha ricevuto da Unci Agroalimentare – Roma altre due isole ecologiche da collocare all’interno dell’area portuale, che sono state collaudate nella mattinata di lunedì 30 ottobre.
«Oltre all’arrivo di questi preziosi strumenti di supporto nella lotta all’abbandono dei rifiuti – dichiara il sindaco Lodispoto – abbiamo provveduto tramite l’Ufficio Tecnico a recintare l’area portuale al fine di impedire un accesso indiscriminato attraverso la messa in opera di un cancello sui due lati del porto con un impianto elettrico di chiusura automatica.
In questo modo non solo sarà impossibile per i soliti “furbetti del sacchetto selvaggio” scaricare i loro rifiuti nell’area di Porto Canale ma abbiamo anche contribuito a mettere il sito in sicurezza. Entro breve tempo i proprietari delle barche riceveranno da Asset Puglia le schede per l’utilizzo delle isole ecologiche all’interno del porto: grazie all’assiduo impegno dell’assessore Piazzolla, prosegue il lavoro della nostra amministrazione comunale per migliorare il servizio di raccolta differenziata. Ancora una volta a parlare sono i fatti!».