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lunedì, 23 Dicembre 2024
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Giornata diocesana per la Custodia del Creato 2023: il programma della Diocesi di Andria

Quest'anno l'evento, dal titolo "Che scorrano la giustizia e la pace", si celebrerà sabato 28 ottobre 2023 dalle ore 9:30 alle 12:30 a partire dall’Azienda Vivai Caporale di Cosimo e Damiano di Canosa

Gli uffici pastorali della Diocesi di Andria: pastorale sociale e del lavoro – giustizia e pace – salvaguardia del creatopastorale della saluteecumenismo e dialogo interreligiosoCaritas diocesana e con l’apporto dell’Associazione “Via Francigena” di Canosa di Puglia, facendo seguito alla Giornata nazionale per la Custodia del Creato dello scorso 1° settembre, promuovono la Giornata Diocesana per la Custodia Del Creato.

Essa ha come scopo quello di promuovere l’attenzione per i temi che riguardano il creato e la le azioni per custodire tale dono.

Quest’anno la Giornata Diocesana per la Custodia del Creato 2023 dal titolo “Che scorrano la giustizia e la pace” si celebrerà sabato 28 ottobre 2023 dalle ore 9:30 alle 12:30 a partire dall’Azienda Vivai Caporale di Cosimo e Damiano di Canosa di Puglia.

«Nel messaggio per la Giornata del 1° settembre -spiega don Michele Pace, direttore dell’Ufficio diocesano per la salvaguardia del creato- Papa Francesco ci ha invitato a riflettere sul valore dell’acqua scrivendo: “Il consumismo rapace, alimentato da cuori egoisti, sta stravolgendo il ciclo dell’acqua del pianeta. L’uso sfrenato di combustibili fossili e l’abbattimento delle foreste stanno creando un innalzamento delle temperature e provocando gravi siccità. Spaventose carenze idriche affliggono sempre più le nostre abitazioni, dalle piccole comunità rurali alle grandi metropoli. Inoltre, industrie predatorie stanno esaurendo e inquinando le nostre fonti di acqua potabile con pratiche estreme come la fratturazione idraulica per l’estrazione di petrolio e gas, i progetti di mega-estrazione incontrollata e l’allevamento intensivo di animali. “Sorella acqua”, come la chiama San Francesco, viene saccheggiata e trasformata in ‘merce soggetta alle leggi del mercato’”».

«Sulla scia di questa riflessione si è pensato ad un momento itinerante che porterà a passeggiare tra le campagne dell’agro canosino e soprattutto a conoscere e contemplare la risorsa idrica più importante del nostro territorio: il Fiume Ofanto. Invito a promuovere questo appuntamento -conclude don Michele Pace- sono occasioni per porre la nostra attenzione all’ambiente che passa certo attraverso azioni simboliche, ma ha altresì bisogno di una seria riflessione su ciò che accade attorno a noi».

Il programma:

ore 09:00 – Partenza bus da Andria (Piazza Umberto I), partenza bus da Minervino Murge (Piazza Bovio), partenza bus da Canosa di Puglia (P.zza Antonio M. Losito-P.zza Terme-Via Foscolo)

ore 09:30 – Accoglienza c/o Azienda Vivai Caporale Cosimo e Damiano

ore 10:00 – Momento di riflessione: “L’Acqua bene primario per il territorio” – Arc. Mauro Iacoviello – Direttore parco naturale “Fiume Ofanto” – Breve illustrazione della Via Francigena

ore 10:30 – Passeggiata sulla via Francigena (2,5 km)

ore 11:15 – Momento di riflessione: “Il battito del cuore del creato e del cuore di Dio” – Mons. Vincenzo di Pilato – Docente di Teologia Fondamentale

ore 11:45 – Momento di preghiera ecumenico: benedizione delle acque del Fiume Ofanto – Mons. Luigi Mansi, Vescovo della Diocesi di Andria – Padre Joan Diaconu, parroco romeno di Trani

ore 12:00 – Aperitivo tipico

ore 12:30 – Conclusioni e rientro.

Per la partecipazione è necessario iscriversi inviando un messaggio WhatsApp a don Michele Pace (cell. 3478521985) entro e non oltre il 25 ottobre e si raccomanda di indossare scarpe comode.

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