Il Parco Naturale Regionale del Fiume Ofanto partecipa dal 6 all’8 Ottobre 2023 a “Il Cibo che narra”, Festival della Ruralità organizzato dal Parco Nazionale dell’Alta Murgia presso la Masseria Cimadomo di Corato.
Due parchi che si incontrano oltre la dimensione fisica delle connessioni ecologiche ma anche sul
piano delle relazioni immateriali della cooperazione sui valori fondativi ed identitari di questa grande parte di Puglia, tra la Murgia ed il mare.
Il Parco Naturale Regionale del Fiume Ofanto sarà presente al Festival con un proprio stand; un luogo di aggregazione per parlare e confrontarsi su alcune attività avviate dalla Provincia di Barletta Andria Trani in qualità di Ente gestore del Parco, come il Piano Territoriale del Parco, la Ciclovia, le attività di animazione rivolte all’intera comunità di Valle, il Marchio di Qualità del Parco ed il relativo processo di certificazione a cui le aziende, le associazioni e i professionisti locali possono aderire.
Quanto fatto fino ad ora è frutto di un’azione corale che è stato possibile grazie ad un lavoro di squadra tra gli Enti e le diverse realtà operanti sul Fiume; tutte in qualche modo orientate alla riappropriazione culturale dei luoghi, al recupero dell’identità del Parco, al senso di appartenenza delle comunità locali.
Si parte Venerdì 6 ottobre 2023 alle 16:30 con il Piano Territoriale del Parco, mentre Sabato 7 protagonista sarà il Marchio Collettivo di Qualità Ambientale con l’esposizione dei prodotti e dei servizi presentati da aziende ed associazioni che hanno richiesto di intraprendere il processo di certificazione.
Si termina Domenica 8 Ottobre con il racconto delle esperienze di laboratori, cammini, itinerari in bici e canoa organizzati sul territorio e delle loro nuove iniziative da intraprendere in materia di fruizione nella Valle.
Il caleidoscopio di colori, sapori, profumi e suggestioni che emergerà dagli incontri presso lo stand
in occasione del Festival permetterà di immaginare un futuro virtuoso per il Parco Naturale Regionale del Fiume Ofanto, un futuro di cui la comunità del fiume è la vera protagonista.