In rimonta, con grande caparbietà e non senza fatica, il Bisceglie Calcio colleziona la terza affermazione casalinga di fila fra campionato e coppa nell’arco di una settimana regolando l’arcigna matricola Spinazzola, nella terza giornata d’andata del campionato di Eccellenza girone A.
Dopo un primo tempo interpretato sotto ritmo e con difficoltà piuttosto palesi nella zona nevralgica, di cui gli ospiti hanno approfittato schiodando il punteggio con un guizzo di Ariani (20’), nella ripresa i nerazzurri hanno cambiato marcia assestando il decisivo “uno-due” con le pregevoli marcature di Kouame (17’) e di Bonicelli (29’) per il definitivo 2-1.
Privo dello squalificato Kone, mister Di Meo opta in avvio per un (quasi) inedito 4-4-2, con Bonicelli e Petitti pronti ad inserirsi sulle corsie laterali a sostegno del tandem d’attacco Pignataro – Mingiano. Viceversa l’ex Martinelli si affida ad un dinamico 4-3-3, con l’esperto Ladogana affiancato in prima linea dagli sguscianti Ariani e Suriano.
Il primo spunto di cronaca arriva all’8’ con il sinistro dai 20 metri di Stefanini neutralizzato da Lagreca, quindi un minuto dopo sul capovolgimento di fronte Ladogana si produce in uno stop di petto seguito dal tentativo fulmineo dal limite che non inquadra lo specchio. Al 12’ il velenoso destro a giro da posizione defilata di Suriano timbra la traversa ad Addario battuto.
Il piglio aggressivo dei murgiani è premiato al 20’ dal vantaggio siglato da Ariani, lesto ad anticipare Rodriguez e a prevalere nel duello con Sanchez prima di insaccare con un letale shoot mancino sottomisura.
Il Bisceglie reagisce un paio di minuti più tardi con un filtrante in area di Petitti all’indirizzo di Mingiano, preceduto tuttavia al momento della conclusione dall’intervento di un difensore avversario. Al 28’ la rovesciata in bello stile di Pignataro si perde a lato, mentre al 36’ il piazzato di Petitti è smanacciato oltre la traversa da Lagreca.
Al rientro Di Meo inserisce Mangialardi e Monaco in luogo di Mingiano e Petitti, con relativo passaggio al 4-3-1-2 (Mangialardi funge da trequartista a rimorchio di Bonicelli e Pignataro). Tale mossa consente al Bisceglie di assumere progressivamente il comando delle operazioni a centrocampo, sebbene nel primo quarto d’ora l’undici stellato non riesca a rendersi mai insidioso.
Al minuto 17, però, Kouame riceve palla da Mangialardi e penetra in area trovando il pertugio giusto che vale il pareggio con una stilettata mancina che sorprende Lagreca sul primo palo. Nerazzurri rigenerati dal gol e daccapo insidiosi al 24’ con il sinistro dalla distanza di un reattivo Stefanini (appena deviato dal Bonicelli) disinnescato a terra dall’estremo biancoblu.
Al 29’ arriva il sorpasso della compagine stellata: Monaco innesca in verticale Bonicelli che s’incunea tra le maglie della difesa ospite e piazza una poderosa soluzione sotto la traversa tra l’entusiasmo del “Ventura”. Nell’ultimo segmento di partita i padroni di casa amministrano il vantaggio di misura senza correre alcun pericolo.
In classifica Sanchez e compagni salgono a quota 6 punti dopo 3 turni e domenica prossima saranno impegnati nel match mattutino del “Paolo Poli” (ore 11.00) con il Borgorosso Molfetta.
Tabellino – terza giornata d’andata di Eccellenza (girone A)
BISCEGLIE – SPINAZZOLA 2-1
BISCEGLIE (4-4-2): Addario; Farucci (23’ st Barletta), Aprile, Rodriguez, Morisco (23’ st Marinelli); Bonicelli, Kouame, Stefanini, Petitti (1’ st Monaco); Mingiano (1’ st Mangialardi), Pignataro (46’ st Aprile). A disp. G. Zinfollino, Losapio, Bagnara, Napoli. All. Di Meo.
SPINAZZOLA (4-3-3): Lagreca; Cappellari, Colangione, Dinielli (33’ st Sisalli), Andrisani; Forenza (27’ st Lasalandra), Dentamaro, Mazzilli (12’ st Colonna); Ariani (27’ st Campolongo), Ladogana (12’ st Bonanno), Suriano. A disp. Sanza, Losappio, Destino, Albano. All. Martinelli.
ARBITRO: Consales di Foggia.
GUARDALINEE: Mazzarelli e Nero di Barletta.
RETI: 20’ pt Ariani, 17’ st Kouame, 29’ st Bonicelli.
NOTE: angoli 3-1. RECUPERO: pt 2’, st 4’. AMMONITI: Sanchez, Lagreca, Kouame, Andrisani, Dentamaro.