“Nell’epoca di Amazon e dei grandi centri commerciali non capisco a cosa
serva ancora il mercato settimanale… se non a paralizzare una città…”.
Queste le testuali parole scritte un suo post facebook dall’assessore
Carlo Laurora, riferendosi al mercato settimanale del martedì a Trani.
Immediata la replica in massa degli ambulanti del mercato che, tramite
le parole della propria Associazione di Rappresentanza CasAmbulanti, gli
rispondono a tono affermando:
“parole prive di senso che l’assessore ha
sprecato inutilmente. Se l’assessore voglia toccare con mano quanto duro
sia il nostro lavoro allora esca dalle comode stanze e venga martedì
prossimo, alle 4 di mattina, a constatare di persona cosa significhi
lavorare duramente. Non replichiamo alle sciocchezze che egli esprime
quando paragona il commercio on-line con l’attività delle piccole
imprese di vicinato e del mercato, saremmo troppo duri con lui, ma le
sue offese sull’attività mercatale non le perdoniamo. Se davvero voglia
dimostrare di avere rispetto per la categoria allora accetti un pubblico
confronto di piazza così apriamo un bel dibattito e vediamo quale sia
quella strana idea di economia che frulla nella sua mente”.
Anche il Presidente CasAmbulanti Savino Montaruli replica alle parole
scritte dal Laurora dichiarando: “una steccata di quelle paurose che
l’amico Carlo si poteva tranquillamente risparmiare. Piuttosto dovrebbe
spiegare, da amministratore pubblico non volontario, quale strategia
abbia egli stesso mai proposto alla sua amministrazione per evitare che
il mercato oggi versi in condizioni pietose. Avrebbe dovuto semmai
spiegare l’assessore quale idea di area mercatale e polifunzionale sia
mai passata per la sua mente visto che la sua amministrazione ha
trasferito il mercato ancora su strada, su una lunghezza infinita dove
neppure le pecore starebbero in fila, senza mai prevedere la
realizzazione di un’area attrezzata polifunzionale che, se fosse stato
un buon amministratore, avrebbe potuto anche candidare ai fondi del
PNRR, come hanno fatto altri suoi colleghi di altre città.
Caro Carlo,
fai il tuo mestiere, non sei adatto a giudicare il lavoro degli
ambulanti. Questa volta hai proprio sbagliato a tirarci in ballo. Al
mercato settimanale ci pensano i cittadini che lo amano. Quelli che
dobbiamo combattere sono coloro che, come te, vorrebbero eliminarlo
definitivamente. Se poi tu voglia apprendere aspetti normativi,
regolamentari e di basi costituzionali che attengono ai mercati ed alle
attività economiche, nel contesto di libera impresa, allora facciamolo
in piazza, come richiesto dagli ambulanti. Sarebbe un bella occasione
per te per chiedere scusa di quella stupidaggine che hai scritto su
facebook senza meditare” – ha concluso Montaruli.