In relazione ad alcune frettolose valutazioni avanzate nei giorni scorsi su taluni organi di stampa e relative a futuri provvedimenti per il parcheggio cittadino su strisce blu (adottati di recente dalla Giunta comunale), l’amministratore unico dell’Andria Multiservice spa, Antonio Griner, ha inteso fornire alcuni doverosi chiarimenti all’utenza ed alla cittadinanza.
“La delibera in oggetto – ricorda Griner – nasce da un incontro/confronto svoltosi nello scorso mese di febbraio tra gli Uffici preposti e la Multiservice, mirato ad una razionalizzazione del servizio di parcheggio a pagamento alla luce delle mutate esigenze logistiche rispetto al passato più o meno recente.
Fermo restando che questa presidenza, sin dal suo insediamento, ha sempre mirato ad un costante miglioramento del servizio, vedasi app e convenzioni, che agevolasse il più possibile gli utenti, evitando ogni tipo di penalizzazione. Non è quindi, come taluni tendono strumentalmente ad adombrare, una delibera adottata per mere esigenze di cassa”.
“Venendo al merito della vicenda – prosegue Griner – la novità della soppressione della sosta gratuita per le auto ibride, nasce da una valutazione addirittura obbligata: dal 2019 ad oggi il numero delle “ibride” è lievitato da circa 200 a oltre 1200 vetture, rendendo non più plausibile, sia pure a malincuore, tale agevolazione. Agevolazione che è stata invece volentieri mantenuta in favore dei veicoli elettrici puri, previo esibizione di un apposito contrassegno, rilasciato da questa Municipalizzata al costo simbolico di 10 euro annui“.
“Quanto poi alla decisione di sopprimere i 10 minuti di tolleranza riservati agli utenti per raggiungere il parcometro più vicino – sottolinea Griner – trattasi anche in questo caso di una revisione dettata dall’osservazione della realtà quotidiana. Giacché mentre la gran parte degli utenti è entrata ormai nell’ottica dell’utilizzo dell’app di pertinenza – fatto testimoniato dalle oltre 7500 transazioni mensili di tal genere – per un ristretto numero di furbetti i 10 minuti di tolleranza rischiavano di diventare una sorta di utile franchigia per sottrarsi al pagamento”.
“Ciò non toglie – conclude Griner – che non ci nascondiamo l’esistenza di una reale utenza debole, che non utilizza l’app o è incapace di usarla. In tal caso ci sentiamo di garantire – con ciò interpretando la sensibilità della sindaca Bruno e dell’intera Giunta – che la necessaria tolleranza sarà affidata, su nostro mandato, alla solerzia ed al buon senso degli operatori addetti al servizio”.