- Pubblicità -spot_img
lunedì, 23 Dicembre 2024
HomeAmbienteSpighe Verdi 2023: Andria e Bisceglie tra le 72 città virtuose

Spighe Verdi 2023: Andria e Bisceglie tra le 72 città virtuose

Per il quinto anno consecutivo Andria è Comune “Spighe Verdi” 2023: nella Bat premiato anche il Comune di Bisceglie

Per il quinto anno consecutivo Andria è Comune “Spighe Verdi” 2023: nella Bat premiato anche il Comune di Bisceglie.

Il riconoscimento è arrivato nella mattinata di martedì 24 luglio, in conferenza telematica con i Sindaci vincitori. Ben 72 le comunità locali rurali virtuose che potranno fregiarsi, in questa ottava edizione, del riconoscimento Spighe Verdi 2023, rispetto alle 63 dello scorso anno: 12 sono i nuovi ingressi, 3 i Comuni non confermati.

Spighe Verdi è un programma nazionale della FEE – Foundation for Environmental Education, l’organizzazione che rilascia nel mondo il riconoscimento della Bandiera Blu per le località costiere, pensato per guidare i Comuni rurali, passo dopo passo, a scegliere strategie di gestione del territorio in un percorso virtuoso che giovi all’ambiente e alla qualità della vita dell’intera comunità.

Per portare i Comuni rurali alla graduale adozione dello schema Spighe Verdi, la fondazione FEE Italia ha condiviso con Confagricoltura un set di indicatori in grado di fotografare le politiche di gestione del territorio e indirizzarle verso criteri di massima attenzione alla sostenibilità. Il Comune di Andria ha centrato in pieno gli obiettivi richiesti dagli indicatori riconfermandosi tra i comuni virtuosi assieme ad altre città pugliesi.

Spighe Verdi punta a:
– Valorizzare il proprio patrimonio rurale;
– Programmare la gestione del territorio in un’ottica di sostenibilità;
– Migliorare la qualità della vita in ambito locale;
– Ridurre gli impatti sull’ambiente;
– favorire l’occupazione, soprattutto in ambito green;
– Confrontarsi e misurasi con altre realtà.

“Ancora una volta Andria, insieme alle altre 6 città della Puglia, – commenta l’Assessore alle Radici, dr. Cesareo Troia – viene insignita come territorio rurale di qualità attraverso il riconoscimento di città “Spighe Verdi 2023”, un riconoscimento per il lavoro svolto in sinergia con i cittadini e le aziende ed una attestazione a un territorio a vocazione rurale di qualità, supportato da una attività amministrativa dedita alla sostenibilità ambientale, sociale ed economica. La riconferma di questa attribuzione fortifica il nostro territorio anche da punto di vista turistico. Grazie a tutti gli agricoltori e i cittadini – conclude Troia – che credono e collaborano a un percorso di crescita sostenibile volto a lasciare un ambiente migliore per le future generazioni”

“Con orgoglio e soddisfazione – dichiara il Sindaco, avv. Giovanna Bruno – accogliamo la notizia dell’assegnazione alla città di Andria, anche per l’edizione 2023, della bandiera di “Spighe Verdi”, un premio di livello nazionale che si sta imponendo quale marchio identificativo e riconoscimento delle peculiarità del territorio per presenza di produzioni agricole tipiche, sostenibilità ed innovazione in agricoltura, qualità dell’offerta turistica e valorizzazione delle aree naturalistiche”.

“Spighe Verdi, continua il Sindaco, rappresenta un efficace strumento di valorizzazione del nostro patrimonio rurale, ricco di risorse naturali e culturali, anche in un’ottica di occupazione. L’Amministrazione ha investito molto in questo percorso di partecipazione e coinvolgimento delle imprese, in particolar modo quelle agricole, quale segno di considerazione del ruolo primario e di eccellenza del comparto agricolo, motore trainante dell’economia del territorio. La vera rivoluzione culturale, riconosciuta nell’ambito di Spighe Verdi, è proprio il ruolo che ha l’agricoltura nella difesa del paesaggio, nella tutela della biodiversità e nella produzione di alimenti di qualità.

Il premio ricevuto ci impegna ancor di più ad incrementare le azioni di sensibilizzazione e controllo del territorio, oggetto di atti di abbandono indiscriminato di rifiuti, non più tollerabile e accettabile”.

Le Spighe Verdi sono state assegnate in 14 Regioni.

Il Piemonte ottiene il maggior numero di riconoscimenti con 12 Spighe Verdi: Alba, Bra, Canelli, Centallo, Castiglione Falletto, Cherasco, Gamalero, Guarene, Monforte d’Alba, Pralormo, Santo Stefano Belbo e Volpedo.

Segue la Toscana che ottiene 9 riconoscimenti: Bibbona, Castellina in Chianti, Castiglione della Pescaia, Castagneto Carducci, Fiesole, Greve in Chianti, Grosseto, Massa Marittima, Orbetello.

Subito dopo le Marche, con 8 località premiate: Esanatoglia, Grottammare, Matelica, Mondolfo, Montecassiano, Montelupone, Numana, Sirolo.

Sono 8 le località anche per la Calabria: Belcastro, Crosia, Miglierina, Montegiordano, Roseto Capo Spulico, Santa Maria del Cedro, Sellia, Trebisacce.

La Puglia ottiene 7 Comuni Spighe Verdi: Andria, Bisceglie, Castellaneta, Carovigno, Maruggio, Ostuni, Troia.

Arriva a 7 anche il numero delle Spighe Verdi in Umbria: Acquasparta, Deruta, Montecastrilli, Montefalco, Norcia, Scheggino, Todi.

La Campania ottiene 6 riconoscimenti: Agropoli, Ascea, Capaccio-Paestum, Foiano di Val Fortore, Massa Lubrense, Positano.

Sono 5 le località del Lazio: Canale Monterano, Gaeta, Pontinia, Rivodutri, Sabaudia.

Il Veneto vanta due località: Montagnana e Porto Tolle.

Anche in Liguria i Comuni sono due: Lavagna e Sanremo.

Sono 2 i Comuni Spighe Verdi anche in Abruzzo (Gioia dei Marsi e Tortoreto) e in Lombardia (Ome e Sant’Alessio con Vialone).

Uno è il Comune in Emilia-Romagna, Parma.

Entra anche la Basilicata con un nuovo Comune: Nova Siri.

- Pubblicità -spot_img
- Pubblicità -spot_img

ATTUALITA'

- Pubblicità -spot_img
- Pubblicità -
- Pubblicità -spot_img

Leggi anche

spot_img