Si è conclusa ieri, 28 giugno 2023, una giornata decisamente importante per il Centro di aggregazione Fornaci di Andria.
Dopo un lungo e proficuo lavoro di interlocuzione che ha visto coinvolti il Settore Lavori Pubblici e
Avvocatura del Comune di Andria con l’impresa Rella Costruzioni s.r.l., si è giunti alla sottoscrizione, presso il Tribunale Civile di Trani, del verbale di conciliazione alla presenza del Giudice.
Cessate quindi tutte le pendenze giudiziarie con consegna e presa in carico dell’opera da parte del Comune di Andria. La transazione si chiude con il pagamento a carico dell’Ente della somma netta di 160.000,00 euro. Una somma decisamente vantaggiosa rispetto alle richieste ben oltre i 400.000,00 € avanzate dall’impresa appaltatrice.
Questo atto – dichiara l’ass. al Quotidiano arch. Mario Loconte – chiude una triste vicenda durata troppi anni. Ora possiamo riappropriarci dell’intero immobile e soprattutto possiamo nel breve periodo riprendere la convenzione già predisposta con la parrocchia Madonna di Pompei alla
quale questa struttura dovrà essere concessa.
Restano da definire le criticità , vedi tutti i fenomeni infiltrativi, in modo particolare della parte esterna, che di fatto hanno reso inutilizzabile l’intera opera. Ma su questo l’amministrazione guidata dal Sindaco Giovanna Bruno, non è stata ferma.
Ricordiamo che il centro di Aggregazione Fornaci ha ricevuto, dietro opportuna candidatura, un finanziamento PNRR di 325.000,00 €, grazie al quale potremo recuperare l’intero immobile. È in
corso la redazione del progetto di fattibilità tecnico economico. Seguirà l’appalto per i lavori di riqualificazione.
Nell’immediato, ribadiamo, potremo concedere una parte dell’immobile, quello dell’auditorium con i servizi, non inficiata dalle problematiche infiltrative, alla comunità Madonna di Pompei. Con il paziente e silenzioso lavoro si porta a termine un altro obiettivo di questo mandato amministrativo: consegnare a un quartiere particolarmente carente di servizi, una struttura che contribuirà a generare quel processo di rigenerazione urbana che come mi piace sempre ricordare
porta in sé la rigenerazione sociale, culturale oltre che economica.
Ringrazio per il lavoro svolto i dirigenti arch. Rosario Sarcinelli, l’avv. Giuseppe De Candia, la dott.ssa Cialdella ciascuno per la rispettiva competenza, il personale degli Uffici tutti e in ultimo
l’Impresa Rella Costruzioni s.r.l. per l’apertura al dialogo costruttivo.
Si riaccende una luce in un quartiere dimenticato. Continuiamo, senza sosta, a lavorare per compiere tutti i passaggi necessari alla rivitalizzazione totale dell’immobile.