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domenica, 22 Dicembre 2024
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Minervino – Faro votivo, aggiudicati i lavori di restauro conservativo e recupero funzionale

Dopo apposita procedura di gara, l’importo di aggiudicazione è pari a € 206.596,68, oltre IVA come per legge, con il criterio del minor prezzo

È stato pubblicato all’albo pretorio del Comune l’avviso di aggiudicazione definitiva per i lavori di restauro conservativo e recupero funzionale del Faro Votivo di Minervino Murge.

Dopo apposita procedura di gara, l’importo di aggiudicazione è pari a € 206.596,68, oltre IVA come per legge, con il criterio del minor prezzo secondo quanto sancito dall’art. 36, comma 9 bis del D.lgs. 50/2016.

Esprime soddisfazione l’Assessore ai Lavori Pubblici, il dott. Massimiliano Bevilacqua: “Finalmente il Faro Votivo brillerà di nuova luce dopo novanta anni dalla sua inaugurazione. Un importante passo avanti nell’ottica della valorizzazione e della fruibilità dei beni culturali, grazie al finanziamento di € 280.000 che il Comune si è aggiudicato, nell’ambito dell’ Accordo di programma quadro del CIPE per lo sviluppo delle Aree Interne, e alla progettazione messa in campo per raggiungere un risultato storico.

Dopo un lungo iter di progettazione, autorizzazioni e pareri, finalmente si potrà passare alla fase esecutiva dei lavori e l’intervento di restauro dovrà essere ultimato e collaudato entro il 15-04-2024.

Inoltre, grazie al lavoro dell’Amministrazione e degli uffici, il nostro Faro Votivo a maggio 2023 ha ricevuto l’attestazione di bene di interesse culturale (ex art 12 D.lgs 42/04). Il riconoscimento, richiesto dall’Amministrazione Mancini alla competente Soprintendenza tramite apposita procedura, è propedeutico a intercettare nuovi finanziamenti a valere sul PNRR e in particolare alla misura “Parchi e giardini storici”. Il riconoscimento ope legis è finalmente rafforzato da un provvedimento espresso dal Ministero dei Beni Culturali”.

Continua l’Assessore Bevilacqua: “A questo importante risultato si aggiunge l’impegno dell’Amministrazione che, in linea con la politica di valorizzazione degli attrattori culturali del nostro Comune, ha istituito un apposito capitolo di spesa, nel bilancio di previsione recentemente approvato, per l’acquisizione al patrimonio pubblico della Torre del Balzo.

Si è dato così seguito all’indirizzo del Consiglio Comunale che, con proprio atto n. 22 del 21.06.2021, aveva deliberato di prendere atto del decreto del MIBACT inerente la dichiarazione di interesse culturale della Torre del Balzo, demandando agli organi tecnici i relativi adempimenti e impegnando l’Amministrazione a favorire la futura fruibilità pubblica del bene culturale”.

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