Continuano le attività di controllo del territorio da parte della Polizia Locale di Andria che, nei giorni scorsi, ha operato tre sequestri, convalidati dal Giudice delle Indagini Preliminare. Nel primo caso, la misura cautelare reale è applicata a un capannone, di n. 3 manufatti adibiti a magazzini e deposito e n. 5 strutture prefabbricate realizzate, in assenza di titoli abilitativi, su una superfice di 2000 mq.
Altri due sequestri hanno riguardato due unità immobiliari: in una è stata realizzata un ampliamento di circa 50 mq senza titolo autorizzatorio e nell’altra sono stati realizzati dei manufatti edili posti sul lastrico solare al 3° ed al 4° fuori terra.
Giova precisare che la posizione degli indagati è al vaglio dell’Autorità Giudiziaria e che gli stessi non possono considerarsi colpevoli sino ad una sentenza di condanna definitiva.
In campo edilizio salgono a 7 i sequestri operati negli ultimi mesi.
Inoltre, La Polizia Locale sarà impegnata nell’attività di 80 deleghe predisposte dalla Procura riguardanti accertamenti edilizi. L’attività di controllo del territorio continuerà nei prossimi giorni.