La Croce Rossa Italiana, l’ASL BT e la Città di Andria patrocinano questa importante giornata dedicata alla sensibilizzazione per la lotta all’ipertensione arteriosa, promossa dalla Società Italiana dell’Ipertensione Arteriosa (SIIA).
L’ipertensione arteriosa, in Italia, rappresenta la principale causa di malattie cardiovascolari, come l’infarto miocardico e/o l’ictus cerebrale, lo scompenso cardiaco e aritmie come la fibrillazione atriale e contribuisce allo sviluppo di insufficienza renale cronica.
Ad oggi i dati ci indicano che più del 30% della popolazione italiana adulta è affetta da ipertensione arteriosa ma si registra comunque un aumento della diffusione della patologia tra i bambini, gli adolescenti e i giovani del 10% circa.
“La finalità della XIX Giornata mondiale contro l’ipertensione – spiega il presidente del comitato di Andria della Croce Rossa Italiana dott. Antonio Veneziano – è rendere più consapevole la popolazione del rischio associato alla malattia ipertensiva, migliorare la accuratezza delle misurazioni della pressione arteriosa sensibilizzando un corretto stile di vita dove la Croce Rossa da sempre ne è la promotrice; inoltre nella stessa giornata i volontari della CRI effettueranno una dimostrazione di manovre salvavita con tecnica “mass training”.
Domenica 28 maggio in Viale Crispi angolo Corso Cavour, ad Andria, dalle ore 9.30 alle ore 13.00, e nel pomeriggio dalle 17 alle 21 verrà allestita una postazione dedicata allo screening gratuito con misurazione della pressione arteriosa e distribuzione di materiale informativo con consulti ad opera dei medici Claudia Fonnesu e Mariella Frualdo insieme agli infermieri della medicina interna del PO “Lorenzo Bonomo” di Andria.
“Dai dati emerge che una consistente componente della popolazione ancora non affronta in modo consapevole i rischi dell’ipertensione – spiega il direttore della UOC medicina interna del Bonomo dott. Salvatore Lenti nonché referente SIIA – a fronte di accessibili strumenti di diagnosi e della disponibilità di strategie di prevenzione molto efficaci e di terapie personalizzate.
Nell’ambito della prevenzione gioca altresì un ruolo fondamentale un corretto stile di vita con una regolare attività fisica e una sana alimentazione. Per tale motivo vogliano rendere un servizio ai nostri cittadini affinché si sviluppi sempre maggiormente la cultura del benessere sociale per ridurre il rischio cardiometabolico».