Oggi, martedì 9 maggio 2023, gli studenti del corso di Alfabetizzazione e Apprendimento della Lingua Italiana della Casa Circondariale di Trani si sono trasformati in veri e propri attori portando in scena una coinvolgente rappresentazione teatrale dal titolo: “La testa ben fatta per sopravvivere nella giungla”, redatta dal docente dei percorsi AALI.
L’evento, che ha rappresentato il momento conclusivo del laboratorio di Educazione Civica durato cinque mesi, ha cercato di lavorare in modo discreto sulle relazioni umane partendo dall’assunto che una “testa ben fatta” rappresenta la conditio sine qua non, ovvero la strategia vincente per sfidare l’attuale mondo indecifrabile e ipercomplesso nel quale l’effimera apparenza e lo sfrenato individualismo prevalgono, purtroppo, sulla necessaria essenza e sul vitale altruismo.
Il laboratorio e, dunque, la rappresentazione teatrale hanno tentato di mostrare con tatto e in modo innovativo le “chiavi di lettura” attraverso le quali poter comprendere un mondo sempre più matto e distratto nel quale non vorrebbe vivere neanche un folle ratto!
L’attività curricolare, senza far troppo rumore, ha cercato di proporre inediti scenari per sopravvivere nella “selva oscura” abitata da un prototipo di individuo che ignora tutto quanto concerne il bene, la fratellanza, la pace, l’amore verso il prossimo.
Il Dott. Di Pinto Giovanni ringrazia sentitamente tutte le differenti professionalità dell’Amministrazione Penitenziaria di Trani e del CPIA BAT “Gino Strada” di Andria per aver creduto nella bontà di un’attività didattico-rieducativa che ha avuto la non semplice ambizione di render l’individuo migliore rispetto a com’era prima, ovvero una persona capace di amare, lontana anni luce da tutto quanto attiene all’odio e al male!