Come previsto dall’avvocato Donatella Fracchiolla, il Consiglio Comunale andriese del 28/03/23, tra i punti all’ordine del giorno, ha deciso di non applicare la misura di stralcio di interessi e sanzioni per i debiti di importo residuo complessivamente pari a Euro mille, risultanti dai carichi affidati all’Agente della Riscossione dal 1 gennaio 2000 al 31 dicembre 2015, da parte del Comune.
“Un provvedimento che nega alla Città di avvalersi dello sgravio imposto dal Governo centrale, con cartelle che raggiungeranno cifre esorbitanti e molto probabilmente i cittadini non potranno mai pagare” ha dichiarato Donatella Fracchiolla di Forza Italia.
“Gli amici del centro sinistra ancora una volta hanno motivato tale balorda scelta, – continua Fracchiolla – richiamando la presunta lesione del principio di equità rispetto al contribuente virtuoso e la situazione economicamente deficitaria delle casse del Comune, dimenticando che lo sgravio si riferisce unicamente a interessi e sanzioni, non anche alla sorte capitale che resta dovuta, come quelle corrisposta dal contribuente virtuoso?”
Con contribuenti morosi da oltre due decenni e con contenziosi in atto, “non sarebbe stato, forse, – conclude Fracchiolla – più conveniente per le casse del Comune tentare di recuperare, almeno la sorte capitale rispetto al nulla riscosso sinora?“