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domenica, 8 Settembre 2024
HomeAmbienteBarletta - Ampliamento discarica San Procopio, "Azione", chiede un tavolo di confronto

Barletta – Ampliamento discarica San Procopio, “Azione”, chiede un tavolo di confronto

Al contempo sollecitano il sindaco Cannito (che detiene la delega assessorile all’Ambiente), come massimo rappresentante della comunità, ad esprimersi sul tema.

Un tavolo tecnico politico di confronto in merito al progetto per la nuova discarica o ampliamento della stessa in contrada San Procopio. A chiederlo sono i vertici del gruppo “Azione” (il partito di Carlo Calenda) – Barletta – nella persona del presidente Francesco Diterlizzi, della vicepresidente Anna Campese e del segretario cittadino Francesco Giordano. Era febbraio 2022 quando la società Daisy, chiese alla provincia Bat, di ampliare la suddetta discarica di rifiuti speciali sita nei pressi del borgo di Montaltino e due mesi fa, a gennaio, si è svolta una conferenza di servizi sul tema.

«La contrada di San Procopio gode di una notevole valenza agronomica – fanno sapere i referenti di Azione – lo testimonia la presenza di un edificio, Masseria San Procopio appunto, oggetto di interesse del Ministero dei Beni Culturali per le qualità architettoniche. Questa presenza indica che in passato il terreno intorno aveva (ed ha) una alta capacità produttiva e di qualità. Oltre all’agricoltura- sottolineano – l’area è stata interessata da attività estrattive a partire dalla seconda metà dell’ottocento. Dalle cave di San Procopio è stato ricavato il materiale edilizio servito per la costruzione degli edifici presenti sui nostri corsi principali, commissionati dalla nascente borghesia.»

«Ma la peculiarità che dovrebbe destare interesse – proseguono i “calendeniani” – è la presenza di una cava ipogea. Questa cava è stata teatro di un gravissimo episodio di dissesto idrogeologico, avvenuto nel 2010 a seguito del quale sono prontamente partite le ricerche e le indagini che hanno restituito un quadro molto esaustivo e preoccupante sulle condizioni, sulla storia, sulle cause e sulle conseguenze. Dopo di che, a parte gli annunci, si è dato al tempo il compito di rimediare alla “voragine”.»

«La realizzazione di una discarica nel territorio appena descritto – chiosano da “Azione” – avvenuta nel 2008/2009 per i requisiti individuati dalle norme vigenti in materia, è stata già un’attività in contrasto con le politiche economiche proposte in tutti i piani a tutti i livelli, a partire dal Piano Strategico di Barletta del lontano 2003.

Ma oggi la proposta di ampliamento che aumenta la capacità quasi del triplo, in prossimità dell’area in dissesto, della Masseria, della frazione di Montaltino, ci appare meritevole di una attenzione particolare, prima di subirla passivamente. Il gruppo “Azione” intende occuparsene approfondendo le conoscenze sui costi e sui benefici di questa operazione per la comunità, e rivolge un appello a tutte le forze politiche e di volontariato affinché si formi un tavolo di confronto. Al contempo sollecita il sindaco (che detiene la delega assessorile all’Ambiente), come massimo rappresentante della comunità, ad esprimersi in prima persona sul tema

«Per costruire insieme un contributo tecnico-politico da affidare all’amministrazione – concludono – scrivere a: azione.barletta@gmail.com o rivolgersi, tutti i mercoledì alle 19, presso la sede in via Fieramosca 31.» Dora Dibenedetto

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