“Non c’è nessun amico più leale di un libro”: Ernest Hemingway, grande romanziere del secolo scorso, sintetizzava con questa suggestiva immagine l’importanza della lettura. Leggere significa conoscere e, di conseguenza, crescere, migliorare sé stessi e contribuire a migliorare tutto quello che ci circonda.
Con questo spirito, nasce l’iniziativa intitolata “Dalla comunità, i libri per la comunità”: quattro incontri per presentare alla cittadinanza altrettanti lavori partoriti dal genio e dall’ingegno di autori locali. L’idea è della parrocchia San Riccardo, al quartiere San Valentino.
«Solitamente – osserva don Michelangelo Tondolo, parroco di San Riccardo e promotore dell’iniziativa – si crede che gli autori dei libri siano o vivano nelle grandi città. Invece, con questo ciclo di presentazioni desideriamo da un lato condividere con la cittadinanza il racconto che questi quattro libri nella loro diversità di argomenti possono offrire a tutti noi. Dall’altro lato, far toccare con mano, anzi quasi mano nella mano, questi autori della porta accanto e poter parlare con loro, conoscerli e scoprire le loro idee e il segreto dei loro racconti».
I libri ci donano cultura e condivisione – hanno pensato gli organizzatori – ancora meglio quando sono amici “della porta accanto” a proporceli. La presentazione di libri di diversa natura ma di autori del territorio intende sottolineare la partecipazione comunitaria all’evento culturale e il senso di coesione che ne deriva.
Il via martedì 24 gennaio: alle 19.30, nella sala “Attimonelli”, in corso Cavour, Achille Cusani, ingegnere chimico esperto di marketing, presenta il suo “C’era una volta il marketing”, una sorta di quaderno di appunti – come lo definisce lo stesso autore – «che propone un approccio di base al marketing per chi non ne sa nulla o per chi vuole ripercorre la strada già percorsa dal marketing e ritornare alle origini, per recuperare semplicità e immediatezza rispetto a un’offerta incredibilmente vasta di proposte, che va dal marketing contagioso a quello emozionale, dalla guerriglia marketing al neuro -marketing e chi più ne ha, più ne metta».
Tutti nel salone “Ezechiele Ramin” della parrocchia San Riccardo, sempre alle 19.30, gli altri tre appuntamenti: il 17 febbraio, “Un bambino non speciale” di Berardino “Dino” Leonetti; il 7 marzo, “I diamanti della collana” di Savino “Pippo” Bevilacqua; il 14 marzo, infine, “E fu sera e fu mattina” di Agata Paradiso.
L’evento è patrocinato dalla Diocesi di Andria e dal Comune di Andria. L’ingresso in sala è gratuito fino ad esaurimento posti.