Nella giornata di lunedì 16 gennaio, il controllo sull’abbandono dei rifiuti in via Flavio Gioia a Canosa di Puglia ha portato all’individuazione di sei responsabili che saranno sanzionati, tutti residenti in suddetta via e relative traverse.
Non è tollerabile abbandonare i rifiuti nonostante il sistema di raccolta preveda il ritiro casa per casa degli stessi anche e soprattutto in termini di igiene, salute pubblica e decoro urbano per non parlare dell’incidenza negativa sulle percentuali di differenziata con conseguente aumento dei costi sia relativamente allo smaltimento, sia alla Tari.
E’ irrispettoso continuare ad assumere questi comportamenti soprattutto nei confronti di quei cittadini che contribuiscono attraverso una corretta raccolta, a far sì che la città sia più pulita. A tutti i cittadini che non conferiscono correttamente, l’invito a farlo poiché nei prossimi giorni, la Polizia Locale unitamente alle guardie ambientali e all’impresa Teknoservice, attraverso la lettura dei codici controllerà vie cittadine e condomini.
Ai trasgressori ricordiamo che sarà applicata una sanzione prevista dal D. Lgs. 267/2000 art.7 Bis fino ad un massimo di 500 euro.
Sono iniziate intanto ieri, martedì 17 gennaio, le operazioni di rimozione dei rifiuti illecitamente abbandonati su aree pubbliche e zone periferiche della città.
Sono 62.500,00 euro le risorse che saranno impiegate nell’intervento di cui 50.000,00 in virtù della partecipazione ad avviso pubblico della Regione Puglia cui il nostro Comune è risultato beneficiario e 12.500,00 derivanti dal bilancio Comunale vista la co-partecipazione del nostro Ente.
L’abbandono indiscriminato di rifiuti di ogni genere in alcune zone del centro abitato come anche nelle zone periferiche, nelle campagne circostanti e lungo le arterie di ingresso ed uscita, sono fenomeni che continuano a caratterizzare le nostre mura cittadine.
Coloro che abbandonano i rifiuti devono sapere che il danno prodotto da questi comportamenti errati non è solo ambientale ed economico ma rischia anche di pregiudicare lo sviluppo della città. Inoltre, noto alla cittadinanza deve essere il fatto che la pulizia delle strade periferiche sia per il servizio che per i costi, non rientra nelle attività regolamentate dal contratto per il Servizio di igiene urbana.
Nei prossimi giorni, vi terremo informati sullo stato dell’arte interessate da questo provvedimento.