Costernazione e profondo dolore, ma soprattutto silenzio perché l’amministrazione comunale e i rappresentanti del centro antiviolenza Save di Trani che hanno organizzato la fiaccolata hanno preferito non dire niente. Le parole sarebbero state di troppo. Il dolore della città è stato espresso dalla grandissima partecipazione di gente alla fiaccolata che ha interessato le vie della città .
Tanta gente, tante famiglie, ragazzi, studenti, insegnanti, i compagni di classe di Francesca, la figlia di Teresa a cui è stata dedicata la fiaccolata. La donna di 44 anni è stata uccisa dal marito che poi si è suicidato. È stata la ragazza a scoprire la tragedia.
Solo poche parole per ringraziare quanti sono intervenuti prontamente subito dopo la tragedia: le forze dell’ordine, i sanitari.
Alla fiaccolata presente l’Amministrazione Comunale, il sindaco Bottaro e i rappresentanti regionali.
Emozionante è stata la sosta presso la scuola media Baldassarre, dove Teresa ricopriva il ruolo di insegnante di sostegno. Tanti i palloncini bianchi fatti volare in cielo.
Emozionante anche la preghiera intorno alla panchina rossa in piazza Plebiscito voluta proprio dal centro antiviolenza Save che ha organizzato la fiaccolata.
Candele accese e cartelloni in segno di speranza. A gridare forte NO ALLA VIOLENZA! è stato il silenzio.
