Sarà effettuata giovedì prossimo nell’istituto di medicina legale l’autopsia sui corpi di Teresa Di Tondo e Massimo Petrelli disposta dalla Procura di Trani.
Intanto da fonti investigative si fa strada l’ipotesi della lite sfociata in un gesto d’impeto che ha portato l’uomo a colpire la moglie con più fedenti inferti con un coltello da cucina ritrovato e sequestrato nella villetta di via Santa Lucia a Trani dalla scientifica e poi a suicidarsi in giardino. La villetta è stata posta sotto sequestro.
Trova conferma anche il fatto che l’uomo nei mesi scorsi era stato sottoposto ad un TSO e poi seguito da una psicologa.