L’Amministrazione Mancini ha voluto fortemente l’istituzione dell’aiuto a vedove e figli superstiti finanziando la misura con fondi di bilancio comunale.
E’ stato pubblicato sull’Albo Pretorio del Sito web Comunale, il provvedimento che si concretizza nell’adozione di misure di solidarietà di natura economica in favore dei coniugi superstiti, residenti nel Comune di Minervino Murge nonché in favore di figli superstiti studenti e/o universitari, residenti nel Comune di Minervino Murge.
La misura, interamente finanziata dal bilancio comunale di una virtuosa amministrazione, intende contrastare fenomeni di povertà dovuti all’attuale crisi economica ed energetica.
Il valore del contributo economico per ogni cittadino richiedente, è pari ad € 1.000,00 in base al numero di domande e alle disponibilità finanziarie dell’Ente stabilite dalla D.G.C. n. 152 del 21.12.2022 in euro 50.000,00.
Grande soddisfazione è stata espressa dal Capogruppo di Siamo Minervino Michele Nobile e dall’Assessore ai servizi sociali Marilena Schiavo che hanno lavorato in sinergia con gli Uffici per rendere concreto questo provvedimento di grande valenza sociale.
Ieri, 28 dicembre presso la sede comunale, la misura è stata presentata ufficialmente ai referenti dei Sindacati Confederali CGIL, CISL e UIL e ha riscosso ampia condivisione e apprezzamento da parte dei presenti.
I cittadini che intendono richiedere il contributo economico devono inoltrare l’istanza al Comune di Minervino Murge, su apposita modulistica disponibile presso l’Ufficio Politiche Sociali oppure scaricabile dal sito istituzionale.
L’istanza, debitamente compilata, sottoscritta dal richiedente e corredata di tutta la documentazione richiesta, pena esclusione, può essere presentata una sola volta. L’Ufficio Politiche Sociali procederà a redigere l’elenco di beneficiari sulla base del quale verrà erogato a ciascun cittadino avente diritto, il contributo una tantum fino alla concorrenza della cifra massima erogabile di euro 1.000,00 e, massimo euro 2.000,00 per nucleo familiare ripartendo equamente i fondi a disposizione.