Nei giorni scorsi, i Carabinieri della Sezione Operativa di Andria -nell’ambito dei servizi predisposti dal Comando Compagnia di Andria finalizzati al contrasto dell’uso e dello spaccio di sostanze stupefacenti nel territorio cittadino- a seguito di mirata attività di osservazione, controllo e pedinamento, hanno proceduto al controllo dell’abitazione di due fratelli conviventi, di sessanta e cinquanta anni.
In concomitanza con l’accesso all’abitazione, i predetti avevano tentato di disfarsi di un involucro, buttandolo nel water. L’immediato intervento dei militari permetteva di recuperare la confezione ed accertarne il contenuto: 61 dosi di sostanza stupefacente del tipo cocaina, ciascuna del peso di 0.2 gr.
L’attività di ricerca consentiva poi di rinvenire e sottoporre a sequestro un bilancino di precisione, ritagli vari di buste in plastica idonee per il confezionamento dello stupefacente, nonché della sostanza da taglio, verosimilmente mannite.
Al termine degli accertamenti, i due fratelli venivano entrambi dichiarati in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e -su disposizione del Pubblico Ministero di turno della Procura della Repubblica di Trani- tradotti presso la casa circondariale di Trani. Il GIP ha poi convalidato l’arresto disponendo l’aplicazione -nei loro confronti- della custodia cautelare in carcere.
Si precisa che il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari e che i provvedimenti adottati non sono definitivi. L’eventuale colpevolezza dell’arrestato in ordine ai reati contestati, dovrà essere accertata in sede di processo nel contradditorio tra le parti.