La donazione di alcuni “kit termici” alla Caritas di Avezzano ha sancito l’avvio della collaborazione fra i Rotary Club di Andria e del capoluogo del Marsica. La firma dell’Atto di Gemellaggio da parte dei presidenti dei due Club (Vittorio Massaro per quello pugliese, Alessandra Tarquini per quello abruzzese), con la benedizione del Vescovo dei Marsi, mons. Giovanni Massaro, ha perfezionato un’intesa destinata a tradursi in nuove iniziative umanitarie sui rispettivi territori di appartenenza.
È lo spirito che anima i soci che scelgono di aderire al Rotary: rafforzare legami di amicizia tra i rotariani oltre i rispettivi confini territoriali e attuare azioni che consentano di cambiare in meglio la vita delle persone in condizioni di estrema fragilità.
Una delegazione di soci del Club pugliese è tornata ad Avezzano nei giorni scorsi, dopo la prima visita dell’agosto scorso, propiziata proprio dal Vescovo Massaro, andriese d’origine e socio onorario del Club Andria Castelli Svevi.
Dall’incontro, l’idea di fare qualcosa, lasciare insieme un segno sul territorio. Fra le emergenze sociali segnalate, la scelta cadde sui senzatetto, spesso stranieri impossibilitati ad accedere alle strutture di accoglienza della Caritas marsicana e quindi costretti all’addiaccio in inverni che, da quelle parti, sono sempre troppo rigidi.
I due Club Rotary, quindi, hanno donato alla Caritas una decina di kit termici (compreso quello donato a titolo personale da una socia del Club di Trani, la past president Carla D’Urso) da destinare ai senzatetto che i volontari dell’ente confessionale vanno a cercare nei casolari, spesso diroccati, delle contrade di campagna.
Il kit è composto da un sacco a pelo “stratermico” in grado di mantenere la temperatura corporea a 37 gradi anche se quella esterna scende fino a 15 sottozero, cappello e guanti in pile, maglia, calzamaglia, calze e intimo in materiale “tecnico” capace di proteggere dai rigori del freddo.
Durante una sobria cerimonia nella sede della casa di accoglienza “Fratelli tutti”, ad Avezzano, i presidenti dei due Rotary Club, Vittorio Massaro e Alessandra Tarquini, hanno provveduto alla donazione dei kit nelle mani del Vescovo dei Marsi, mons. Giovanni Massaro.
«L’inverno, qui, si fa sentire in maniera particolarmente intensa – ha dichiarato il Vescovo di Avezzano, mons. Massaro – e ogni intervento a sostegno dell’opera svolta dalla Caritas rappresenta un prezioso segno di solidarietà e umanità. D’altra parte, Papa Francesco ci ammonisce in continuazione: l’incontro con i poveri ci aiuta in qualche modo a cogliere ciò che più conta nella vita di ciascuno, vale a dire l’amore vero e l’amore gratuito. Sono grato ai rotariani di Andria e di Avezzano per un gesto che conferma una volta di più la sensibilità e l’attenzione che l’associazione internazionale rivolge alle persone in difficoltà ed evidenzia la portata di un impegno umanitario che, dal quartiere vicino casa al più sperduto villaggio dall’altra parte del mondo, non conosce davvero confini».
Alessandra Tarquini, presidente del Rotary Club Avezzano, ha evidenziato che «la consegna dei kit termici alla Caritas della Diocesi dei Marsi chiude un cerchio che, insieme con gli amici di Andria, avevamo cominciato a disegnare l’estate scorsa. Abbiamo ribattezzato i “kit termici” in “corredo scaldacuore” – ha proseguito – per conferire alla nostra iniziativa quella valenza umana che non guarda al colore della pelle o alla religione, che si rivolge alla persona bisognosa con spirito di autentica fratellanza».
L’auspicio di nuove e più frequenti iniziative umanitarie è stato infine espresso dal Presidente del Rotary Club Andria Castelli Svevi, Vittorio Massaro: «È sempre una grande gioia condividere un intervento che va nella direzione di aiutare le persone che versano in condizioni di estrema fragilità. Con i rotariani di Avezzano il feeling è scattato subito, già l’estate scorsa: siamo stati qui due giorni, ma è stato come se i soci dei due Club si conoscessero e si frequentassero da sempre.
Siamo pronti ad accogliere gli amici della Marsica nella nostra terra, ricambiare il calore che hanno riservato a noi e, soprattutto, a studiare insieme nuovi interventi a sostegno di quanti, anche nel territorio andriese, lottano ogni giorno per la sopravvivenza». Dopo la consegna dei kit termici, i Presidenti Massaro e Tarquini hanno sottoscritto l’Atto di Gemellaggio che, «nell’intento di rinsaldare i vincoli di amicizia rotariana» fa loro stringere «un Patto al fine di promuovere iniziative comuni e contribuire alla diffusione dei valori rotariani».