Il messaggio del Vescovo di Andria, mons. Luigi Mansi, nel corso della veglia di preghiera presso la Parrocchia San Giuseppe Artigiano, non passa inosservato e colpisce al cuore, come un macigno, una categoria della quale nessuno, proprio nessuno se ne è mai occupato.
Sono gli Ambulanti cosiddetti fieristi, decine di famiglie che vivono dell’onesto lavoro in occasione di manifestazioni fieristiche, feste patronali, feste parrocchiali, tutte soppresse nella città di Andria nell’indifferenza delle Istituzioni.
Eccellenze del territorio, maestri nell’arte dolciaria e del torrone ma anche esercenti di prodotti tipici delle festività: un comparto fermo da un anno e mezzo che si sente abbandonato da tutti, anche dal Vescovo che non ha mai proferito una sola, piccola parola per ricordarle e per confortarle, nonostante le manifestazioni pubbliche a tutti note.
Eppure lo scorso anno la categoria aveva chiesto ed ottenuto un incontro proprio con don Luigi Mansi, che ci fu.
In quella occasione gli ambulanti manifestarono tutto il loro disagio e la disperazione che oggi, a distanza di un anno da allora, si è trasformata in isolamento sociale ed economico.
Sono durissimi da CasAmbulanti, l’Associazione di rappresentanza anche di questo specifico comparto, da cui aggiungono: “avevamo sperato che in quelle parole del Vescovo ci fosse il ricordo ed il conforto per quelle anime dimenticate ed abbandonate da tutti. Invece nulla. Nessuno si sta occupando di quelle Imprese se non il nostro essere associazione vitale e mai rassegnata.
Avremmo molte domande da porre a S.E. mons. Mansi e non solo a lui. In particolare cosa pensi della crociata contro le feste patronali all’aperto, le fiere e le feste parrocchiali commerciali. Si, un bel po’ di domande che restano senza risposta in un mondo fatto di ipocrisia che aleggia anche dove l’ipocrisia dovrebbe essere lontana, un vero “peccato”.
Lei, Vescovo, nel corso della veglia ha affermato: “durante la pandemia abbiamo riscoperto il lavoro e la solidarietà”. Ebbene, eccellenza, durante la pandemia gli Ambulanti fieristi sono stati privati del diritto al lavoro e la solidarietà non l’hanno mai vista e neppure ascoltata, neppure lontanamente” – ha concluso il Presidente Savino Montaruli da CasAmbulanti.