I Carabinieri della Stazione di Trinitapoli hanno arrestato un minorenne del luogo con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Nel corso della loro attività info investigativa i militari avevano già acquisito notizie sul suo coinvolgimento in attività di spaccio di droga e, a seguito di alcuni servizi di avvistamento effettuati e di segnalazioni, lo avevano notato mentre, con atteggiamento guardingo e diffidente, si aggirava tra le palazzine delle cosiddette “Case maledette”, località nota per l’attività di spaccio di sostanze stupefacenti.
Più che mai convinti del suo coinvolgimento nell’attività delittuosa di spaccio, i Carabinieri hanno predisposto un servizio per coglierlo sul fatto, e l’occasione che si è rivelata azzeccata allorquando, transitando nei pressi della località attenzionata, hanno visto il minore avvicinarsi ad un altro soggetto e cedergli una dose di sostanza stupefacente.
Immediato è scattato l’intervento dei militari che hanno inseguito e bloccato il minorenne. Il giovane pusher aveva con sé e nella sua immediata disponibilità un quantitativo importante di stupefacente e precisamente: 11 dosi di sostanza stupefacente del tipo cocaina per complessivi gr. 7,3 lordi, 3 dosi di sostanza stupefacente del tipo marijuana per complessivi gr. 3,8 lordi e 12 dosi di sostanza stupefacente del tipo hashish per complessivi gr. 16,6 lordi.
Espletate le formalità di rito, il minore veniva tradotto presso la propria abitazione e sottoposto agli obblighi della permanenza in casa, così come disposto dall’Autorità Giudiziaria minorile informata dagli operanti.