“E’ un dovere per tutti noi ricordare questi tragici eventi che hanno segnato la nostra storia. Solo così, continuando a richiamare quei terribili momenti daremo omaggio a chi è stato trucidato dalla cieca violenza degli occupanti e daremo modo alle nuove generazioni di riflettere sui valori insopprimibili della libertà e della democrazia”.
Con queste parole il sindaco Cosimo Cannito ha sottolineato il senso del 79° anniversario della Resistenza militare all’occupazione nazista che la città ha ricordato con una cerimonia alla quale hanno anche partecipato il Prefetto della Provincia Barletta-Andria-Trani Rossana Riflesso, i sindaci di Comuni viciniori con i rispettivi gonfaloni, autorità civili e militari e le rappresentanze delle associazioni combattentistiche.
La commemorazione ha avuto inizio al Castello con gli onori militari ai soldati caduti nel settembre 1943 a cui è seguita la celebrazione, a cura del Comando della Polizia Locale, del rito religioso nella Basilica del Santo Sepolcro.
Il corteo è poi sfilato verso il monumento ai Caduti di tutte le guerre e al bassorilievo in memoria dei vigili urbani e dei netturbini vittime della ferocia nazista.