A soli pochi giorni dalla sua candidatura da parte del centrosinistra del nord barese, nel collegio uninominale di Andria, per le prossime elezioni politiche del 25 settembre, è venuto a trovarci negli studi di Batmagazine, il notaio Sabino Zinni.
Una candidatura la sua – maturata solo dopo la rinuncia all’ultimo momento del tranese Fabrizio Ferrante – che porta, assieme a Giovanni Vurchio (candidato nel listino proporzionale) per la prima volta nel panorama elettorale politico cittadino, la partecipazione di due candidati andriesi alla Camera del Pd.
Con Zinni abbiamo fatto il punto sulle “scintille” del passato proprio con il Pd (probabilmente tra le principali cause della Sua esclusione dal consiglio Regionale) e sul ritrovato feeling proprio con il Partito Democratico.
Con il garante di Andria Bene in Comune abbiamo parlato anche del collegio in cui è candidato e dei suoi competitor, senza dimenticare l’onnipresente Reddito di Cittadinanza.