Si è insediato nei giorni scorsi il nuovo Prefetto di Barletta Andria Trani, Rossana Riflesso, che nella mattinata di ieri si è presentata agli organi di informazione del territorio.
“Per me si tratta di un ritorno a casa” ha esordito il Prefetto Riflesso, che si è detta “orgogliosa di poter lavorare in una provincia dalle inestimabili qualità e potenzialità, che conosco molto bene avendo lavorato in questa Prefettura già in diverse occasioni, nel 2011 come Dirigente dell’Area I “Ordine e Sicurezza Pubblica” ed ancora nel 2017 come Vice Prefetto Vicario. Ho ritrovato un Ufficio ancor più avviato ed organizzato, grazie all’ottimo lavoro di chi mi ha preceduto, da ultimo il collega Maurizio Valiante, e rispetto al quale intendo ripartire nel solco della continuità”.
Chiare, anche, le priorità cui prestare particolare attenzione.
“I temi della sicurezza, della tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica e del contrasto ad ogni forma di criminalità organizzata – ha aggiunto il Prefetto Riflesso – sono quelli che ci vedranno impegnati ogni giorno accanto ai vertici delle Forze di Polizia e della Magistratura, con i quali vi è un forte senso di coesione istituzionale che rappresenta un patrimonio da non disperdere.
Continueremo inoltre a dedicarci alla diffusione dei valori della cultura della legalità tra le giovani generazioni, anche grazie a strumenti quali il Patto Educativo Provinciale, sottoscritto con le Diocesi e le Amministrazioni Comunali del territorio, ed i Patti per la Sicurezza Urbana, che vedono i Comuni ed il mondo dell’associazionismo locale schierati in prima linea per promuovere sui territori politiche per l’attuazione di un sistema di sicurezza partecipata ed integrata nell’esclusivo interesse della collettività”.
I primi giorni di lavoro, intanto, sono stati subito caratterizzati da un’agenda particolarmente intensa. “Ho già incontrato i Vescovi delle tre Diocesi ai quali ho proprio manifestato l’auspicio di una rinnovata e proficua collaborazione rispetto alle numerose iniziative in programma ed a quelle che si intenderà avviare, nonché i vertici provinciali delle Forze di Polizia, con i quali ho tenuto una prima riunione tecnica di coordinamento.
In questo fine settimana abbiamo seguito con particolare attenzione gli sviluppi dell’incendio verificatosi nell’area di Castel del Monte e continueremo a monitorare più ad ampio raggio il fenomeno degli incendi boschivi, in un’ottica di ancora maggior tutela del nostro patrimonio ambientale e dell’incolumità pubblica.
Nei prossimi giorni incontrerò poi i vertici della Magistratura ed i Sindaci, con i quali, dopo un primo incontro conoscitivo, intendo tenere singole riunioni nei Comuni, unitamente ai vertici delle Forze di Polizia, per conoscere più approfonditamente le specifiche problematiche”.
Altra priorità, infine, quella legata al completamento degli Uffici Periferici dello Stato: “Ho iniziato in questa Prefettura nel 2011, quando ho contribuito a farle muovere i suoi primi passi. Oggi ho ritrovato una realtà particolarmente cresciuta, con risorse umane animate da grande passione e senso delle Istituzioni. In questo territorio dopo anni di attesa sono stati istituiti i tre presìdi di sicurezza (Questura e Comandi Provinciali dei Carabinieri e della Guardia di Finanza), che rappresentano un volano per un’ulteriore crescita della provincia; tanto lavoro è stato fatto per il rimpinguamento degli organici e tanto si dovrà ancora fare in questo senso.
Sarà poi una nostra premura quella di seguire con attenzione l’imminente nascita dell’Ufficio Scolastico Provinciale, prevista nel mese di settembre, nonché il percorso di istituzione degli altri Uffici periferici dello Stato. A questo proposito – ha concluso il Prefetto Riflesso – la Prefettura continuerà ad essere un tavolo sempre aperto per tutte le esigenze della comunità”.