Un massiccio incendio di frasche provenienti da potature di ulivo, qprobabilmente provenienti da un frantoio, e stato rinvenuto da Nunzio Di Lauro e da un suo amico, ex volontario dell’Associazione Folgore, nella tarda serata di domenica 12 giugno 2022.
Nella zona di Pozzopiano, Via Pisa e Via Gramsci, dalle ore 23:00 circa, è stata avvertita una forte puzza e si vedeva del fumo grigio nell’aria.
Di conseguenza i responsabili dell’Associazione Nazionale per la Tutela dell’Ambiente si sono messi alla ricerca del luogo seguendo la nuvola di fumo grigio fino a giungere alla stazione elettrica AMET sita nella Strada Vicinale Monachelle.
Proprio di fronte alla Stazione Elettrica Amet hanno avvistato il bagliore dell’incendio provenire da un terreno non molto distante.
Sono stati prontamente allertati i Vigili del Fuoco al numero 115 ed è stata loro inviata la posizione GPS e alcune foto.
In attesa del loro arrivo i responsabili ANTA hanno cercato qualche strada secondaria che li conducesse più vicini al sito dell’incendio e hanno individuato un enorme spiazzo, con numerosi accumuli di frasche che bruciavano rendendo l’aria irrespirabile.
Hanno così atteso l’arrivo dei Vigili del fuoco in Via Duchessa D’Andria, intervenuti con due autobotti ed un pick-up attrezzato con modulo antincendio, e li hanno accompagnati nell’area interessata.
A detta dei Vigili del Fuoco quei cumuli erano stati ammassati con numerosi scarichi effettuati da camion e successivamente dati alle fiamme, tanto da presumere che il fuoco fosse già stato appiccato molte ore prima.
I responsabili ANTA hanno avvertito telefonicamente anche il Commissariato della Polizia di Stato di Trani e dopo aver fornito le proprie generalità su richiesta dei Vigili del Fuoco ha lasciato il sito, anche perché avendo respirato parecchio fumo ha avvertito un leggero stato di malessere fisico e respiratorio.
Le foto e i video sono stati effettuati da Nunzio Di Lauro intervenuto sul luogo in quanto Responsabile della Sezione Provinciale in Trani dell’A.N.T.A. (Associazione Nazionale per la Tutela dell’Ambiente, riconosciuta dal Ministero dell’Ambiente) ha documentano in parte la vastità dell’area interessata.
Video al seguente link:
https://www.youtube.com/watch?v=8rev9v599Iw