Andria brucia.
E’ da questa mattina che le fiamme non hanno smesso di espandersi in gran parte della periferia ovest della città. A bruciare sono erba e sterpaglie ormai rinsecchite e delle quali è ricco il luogo.
La zona maggiormente colpita risulta via Santa Maria dei Miracoli e le traverse adiacenti: come si può evincere dal video diffuso da Savino Montaruli, presidente dell’Associazione “Io Ci Sono”, un’enorme nuvola di fumo si è addensata, intorno alle ore 13 circa, in tutta la zona Calvario, rendendo difficoltoso persino il transito veicolare.
Un odore acre e nauseabondo è addirittura penetrato nelle abitazioni dei residenti, insozzandole con residui di sterpaglie bruciati.
Il presidente Montaruli, testimone sul posto, ha poi contattato il Comando della Polizia Locale, non ricevendo risposta alcuna: “Risulta libero ma non risponde nessuno. È un’emergenza”.
L’origine delle fiamme è molto probabilmente da attribuire alle forti calure degli ultimi giorni, nelle quali basta anche un mozzicone di sigaretta gettato acceso a scatenare un vero e proprio inferno.