Anche nella settimana appena trascorsa sono stati effettuati numerosi servizi di controllo del territorio coordinati dalla Compagnia Carabinieri di Andria. Dopo Canosa di Puglia, gli sforzi sono stati proiettati nel contrastare la diffusa illegalità nel comune di Minervino Murge dove, in un mirato servizio predisposto per il contrasto alla illecita attività dello spaccio di sostanze stupefacenti in area urbana, venivano tratti in arresto due pregiudicati locali.
Nella mattinata di venerdì infatti, i militari della Stazione Carabinieri di Minervino Murge durante un normale posto di controllo, intimavano l’Alt a una autovettura Volkswagen Golf che percorreva la S.P. 230 all’altezza dello svincolo per la ex SR 6. Gli occupanti però, notata la pattuglia, prima di fermarsi per il controllo tentavano di disfarsi maldestramente di un oggetto lanciandolo dal finestrino dell’auto.
Il movimento non sfuggiva ai militari, che, prontamente, recuperavano un involucro in cui vi erano celati ben 20,5 grammi di cocaina pura.
Entrambi gli occupanti, successivamente identificati in P.S., 55enne, e P.A., 23enne, venivano tratti in arresto per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio e, su disposizione del Pubblico Ministero di Turno della Procura della Repubblica di Trani, sottoposti al regime degli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida.
L’operazione, portata a termine a pochi giorni da altri arresti operati da altri militari dipendenti dalla Compagnia di Andria, è il risultato di una più ampia e programmata attività di controllo e contrasto ai fenomeni criminali del comando Provinciale Carabinieri BAT con particolare attenzione ai piccoli comuni della giurisdizione.